Poesia, lirica e canti. La naturalezza dell’autrice e poetessa Monica Michela Coniglio

Una passione per la poesia nata tra i banchi di scuola, è
quella di Monica Michela Coniglio di Petralia Sottana, un piccolo paese sulle
alture delle Madonie. Un sentimento che cresce pian piano e che la porta a
soffermarsi ed apprezzare le opere di Pablo Neruda. Uno stimolo per iniziare
“a camminare da sola” e iniziare a soffermarsi su ciò che di buono e
utile la possa portare a spingersi in qualcosa di diverso e positivo, tra
naturalezza e spontaneità. Monica per i suoi concittadini è una ragazza
semplice,  madre di due figli che oltre a
svolgere il suo lavoro principale di operaio Forestale, aggiunge anche la
passione di scrivere versi sin dai primi sentimenti di amore adolescenziale. Da
li si spinge a pubblicare le sue prime opere e il suo primo libro dal titolo
“Pensieri e parole”, una raccolta di circa 50 liriche con racconti di
amore,gioia,dolore e tristezza.

Apprezzamenti e riconoscimenti che iniziano a susseguirsi ad
eventi e partecipazioni che la mettono di fronte a dei fatti realmente
concreti. «È nato tutto per caso – dichiara al
gruppo Facebook di MadonieNews e al sito di ForestaliNews  – ed è
subito stata una sfida con me stessa e le mie potenzialità, ho già tre canzoni
pronte che abbiamo presentato a Castelbuono, accolte con successo dal pubblico
e dalla critica. Il nostro progetto futuro prevede un cd contenente 10 brani,
cantate da Jasmine Mazzola, nipote di Peppe Mazzola»
.

Oltre 100 liriche, testi e anche canzoni che
prendono il sopravvento e che incuriosiscono e aumentano la sua vena artistica,
tra immaginazione e realtà, tra la semplicità,l’onestà e l’altruismo verso
coloro che le tendono la mano.  Determinata, si dedica alla poesia che le
permette di andare oltre  le apparenze, riuscendo ad essere se stessa e a
trasmettere la propria interiorità.  Il suo
libro di poesie viene presentato a Villa Scadari a Petralia Soprana e a San
Cataldo presso il Villagio dei Semplici e riscuote apprezzamenti e consensi.
Partecipa a Palermo con i suoi versi, ad 
Arte e amore – espressione sinergica nella mostra “Acquario di
Poesie”, assieme alla pittura del maestro palermitano Ignazio
Pensovecchio. Tela e carta che unisce il simbolo di aggregazione contemporanea.

Giovane autrice, mantiene viva la fiamma per  la poesia. «Esprimo attraverso i miei versi, l’amore per la vita, la
sofferenza generata dalla violenza sulle donne, la rinascita e le mille
sfumature della quotidianità»
, sottolinea l’artista.

Ha esordito con il concorso letterario “Alda
Merini”, arrivando tra i finalisti e da allora ha intrapreso la via della
poesia sino alla prima raccolta. In cantiere altri progetti, «a breve avrò il piacere di comporre
anche testi canori, i miei versi avranno anche musicalità
, il mio percorso è in fase di evoluzione».

Ospite anche sull’emittente televisiva Sicilia Uno e su Radio Sardegna è presente anche sui canali youtube all’indirizzo  –  https://www.youtube.com/channel/UCUw7ke0ZKhgTlTM29nFNYQg

A tutto ciò Monica non tralascia la sua normalità
di madre e operaio Forestale e concilia il tutto con una passione e armonia che
la porterà a traguardi e obiettivi che saranno sempre più intensi e
significativi.

Dunque, non ci resta che attendere …

Antonio David