“I SALUTI DI SOLIDARIETÀ PER IL NATALE 2019 DEI SALERNITANI DOC”

Sabato 14
Dicembre il Circolo Salernitani doc” presieduto da Massimo
Staglioli
, Vicepresidente anche
del Movimento Cristiano Lavoratori, associazione che si occupa di solidarietà e
di promozione sociale, ha organizzato la consueta cena annuale di beneficenza –
alla quale quest’anno hanno partecipato 150 “Salernitani doc” –
presso il Teatro, dedicato alla memoria di “Annabella
Schiavone”,
dellaParrocchia di
Sant’Eustachio Martire in Via Quintino di Vona (Pastena) a Salerno.

L’evento di
beneficenza – allestito da Massimo Staglioli anche con la collaborazione di
Lucia Quaranta, Rosalba Morinelli, Palma Valentina Parisi (Le Magiche Civette),
Mario Pacifico e Nicoletta Lamberti – oltre ad essere l’occasione per augurare
ai commensali buone feste ed un sereno Natale 2019 – ha visto sul palco la
partecipazione di illustri politici ed importanti prelati.

L’assessore
Giovanni Savastano, sempre vicino ai più bisognosi, porta i saluti ai “Salernitani doc” – che ritiene “sentinelle” delle problematiche dei
Salernitani – da parte del Comune di Salerno che ha concesso una nuova e più
funzionale sede all’associazione. Massimo Staglioli ringrazia l’assessore
Savastano che – da sempre – ha raccolto le esigenze dei Salernitani ed ha
ridato “un valore identitario” alla
città di Salerno.  Staglioli ringrazia,
innanzitutto, coloro che hanno contribuito con omaggi e doni la nuova sede
dell’associazione, tra cui imprese come Amerigo Marino e le Onoranze Funebri
Pergola. Giuseppe Zitarosa, consigliere di opposizione del Comune di Salerno –
intervenendo sul palco – elogia le qualità di cittadini come Massimo Staglioli
e Don Alfonso Santamaria.

Interviene anche
l’Onorevole Milanese, sempre presente agli eventi organizzati dai “Salernitani doc”, che – nell’augurare un
Felice Natale a tutti – richiama i valori di solidarietà e decanta la capacità
di Massimo Staglioli di organizzare eventi e manifestazioni nelle quali si
celebrano i valori fondamentali dell’amicizia e della fratellanza.

Dopo l’Inno di
Mameli, accompagnato dal Maestro Armando Elia, Don Alfonso Santamaria – dopo
aver salutato i politici presenti – esprime grande riconoscenza a Massimo
Staglioli che da oltre dodici anni organizza questo cena di beneficenza e
ricorda a tutti le parole del Papa che ha invitati tutti i Cristiani ad
allestire il Presepe nelle proprie case durante le prossime feste natalizie.

Don Biagio
Napolitano, Delegato Ad Omnia dell’Arcidiocesi di Salerno, porta i saluti
dell’Arcivescovo di Salerno, Mons. Andrea Bellandi, e porge i suoi saluti a
tutti gli ospiti declamando una commovente citazione di una ragazzina delle
scuole medie: “Non c’è Natale sotto
l’Albero se non c’è Natale nel Cuore.” 
Rivolge, altresì, un pensiero di sincerio augurio di buon onomastico a
Don Nello Senatore, sempre vicino ai “Salernitani Doc” e che ha già
portato, sul palco, i suoi saluti e gli auguri per le feste imminenti.

Dopo la
Preghiera di Don Biagio Napolitano – seguita da un’intensa “Ave Maria di Schubert” suonata col violino dalla musicista Monica
Pezzano – inizia la cena di beneficenza, allietata dalla musica e dalla voce
del Maestro Armando Elia.

La serata è
vivacizzata anche dalla performance del Gruppo Artistico “Le Magiche Civette” (Lucia Quaranta, Rosalba Morinelli e Palma
Valentina Parisi) e dalle poesie, in dialetto salernitano, recitate da Carmine
De Dominicis, come “Saliern e na vot”,
dedicata all’antica Salerno.

Massimo
Staglioli e Mario Pacifico – raggiunti da Lucia Quaranta, scrittrice e poetessa
salernitana – ringraziano il poeta che ha donato ai “Salernitani doc” una pergamena su cui è stampata la poesia
dedicata a Salerno e Michele di Lorenzo che, invece, ha omaggiato
l’associazione con un poster gigante che riproduce una veduta notturna del
Duomo di Salerno.

L’Avv. Maria
Rosaria Pilla, Presidente Provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori
Salerno, augura le Buone Feste anche da parte del MCL, sempre al fianco dei
cittadini con una variegata offerta di servizi gratuiti, tra cui tra l’altro il
Patronato ed il CAF.

Durante la cena
danno il loro contributo numerosi “Salernitani
doc”
, tra cui Enzo Sica che porta i suoi ricordi dell’antico orfanotrofio
Umberto I a Canalone, conosciuto dai salernitani come “Il Serraglio”, Antonio Capone che si diletta a cantare molte
canzoni di nostri vecchi ricordi ed il comico imitatore Roberto Casella che,
tra l’altro, recita anch’egli una poesia “Saliern
Viecch”
dedicata alla città di Salerno.

La serata si conclude con le performances di molti presenti in sala che si sono dilettati al Karaoke e con l’Estrazione della Lotteria.

Nicoletta Lamberti