Molise. Lago Castel San Vincenzo classificato terzo posto tra laghi più belli d’Italia.

E’
preceduto soltanto dal lago Trasimeno
e dai Laghi Nabi, sul litorale Domizio, ma ben si piazza in una
recente classifica riguardante i dieci laghi più belli d’Italia: l’acqua
cristallina, color turchese che si armonizza con un peculiare paesaggio
circostante di boschi e montagne ha colpito l’interesse in una ricerca che vede
il lago di Castel San Vincenzo
ottenere un meritatissimo terzo posto tra i laghi più straordinari del nostro
bel Paese.

Definito “un piccolo pezzo di paradiso incastonato
nelle meravigliose cime delle Mainarde
”, il lago di Castel San Vincenzo ha
davvero una vista mozzafiato che regala ai visitatori un paesaggio particolare
attraverso l’immagine dell’effetto specchio che riflette le montagne nelle sue
acque. Il lago si estende per oltre 6100
mq
con una capacità di più di 10
milioni di metri cubi
derivanti dai torrenti della Montagna Spaccata nei vicini comuni abruzzesi di Alfedena e Barrea, nel cuore del Parco
nazionale d’Abruzzo
, Lazio e Molise. Nelle vicinanze i borghi
molisani nella provincia di Isernia,
di Castel San Vincenzo e Rocchetta al Volturno che fanno da
contorno a quest’ invaso artificiale creato negli anni cinquanta per alimentare
le centrali elettriche della zona ma che conserva le caratteristiche di un lago
naturale per la purezza delle sue acque e la presenza di fauna acquatica
(costituita in prevalenza da salmonidi) e per le sue sponde sabbiose in un’oasi
di tranquillità e silenzio.

L’estate
2020 si prospetta diversa dalle precedenti finora vissute: il coronavirus
cambia le nostre abitudini, almeno per il momento, e ci porta inevitabilmente a
progettare vacanze diverse, magari non balneari ed in luoghi meno affollati.
Così appunto nascono queste ricerche in ogni regione d’Italia finalizzate a
scoprire sentieri, cammini a contatto di una natura che è incontaminata.
L’attuale situazione ci permette di non deprimerci se alla paura di questa
disastrosa pandemia contrapponiamo la voglia di esplorare luoghi non usuali, sconosciuti
respirando a pieni polmoni quell’aria che ci sembra mancare nei nostri centri
abitati.

Eremo di San Michele a Foce
Eremo di San Michele a Foce

Bisogna
crearsi un’alternativa ed una tra tante di queste è proprio la zona
paesaggistica in prossimità del lago di Castel San Vincenzo, in Molise. Non un
contentino” ma un turismo
alternativo riconsiderando un patrimonio naturalistico che può ancora regalarci
emozioni e voglia di viaggiare.

Il lago di
Castel San Vincenzo è balneabile ed in alcune zone vi è la possibilità di
noleggiare barche, pedalò e biciclette per le escursioni e di pescare o fare
sport d’acqua o equitazione. In prossimità del lago è presente un’area camping.
Per gli amanti dell’escursionismo è da segnalare il percorso che conduce all’eremo di San Michele a Foce, nella zona
del Monte San Michele e che è
raggiungibile solamente a piedi percorrendo un sentiero di montagna. Gli
appassionati escursionisti potranno partire dal Rifugio del Falco a Pizzone,
uno dei comuni della provincia isernina appartenenti al parco nazionale
d’Abruzzo, Lazio e Molise e procedere per sentieri, spesso a strapiombo lungo
le Mainarde a piè dei monti come il Monte Mare e la Metuccia e il Monte Miletto.
Per la percorrenza del sentiero occorrono circa sette ore.

Foto di copertina da https://viaggi.globopix.net/

Silvia De Cristofaro