Pandora Artiste Ceramiste. Un universo di progetti al femminile

 “Pandora Artiste
Ceramiste” …
Questa volta protagoniste sono le Artiste Ceramiste di Pandora, gruppo – sorto già a Settembre
2012 – ma che nasce ufficialmente nel novembre 2013 divenendo “protagonista di molti eventi e mostre,
trascinando con sé la passionalità, l’entusiasmo e l’amore per la ceramica di
ceramiste italiane e non solo”.

La Presidente Anna Rita Fasano ripercorre le tappe di
quest’Associazione che intende
valorizzare e promuovere l’Arte della Ceramica tutta al femminilecon lo scopo di sostenere l’universo
femminile attraverso le creazioni di artiste – ceramiste.

Un mondo, quello della
“Ceramica”, considerata un’Arte, ma allo stesso tempo anche Artigianato.
Un’eccellenza del nostro territorio e dell’Italia.

N.L.: Le vostre magnifiche opere sono state esposte anche a Bruxelles presso il
Parlamento Europeo dal 29 settembre al 2 ottobre 2015 nell’ambito della mostra
intitolata “PANDORA DONNE DI TERRA DONNE DI FUOCO. VIAGGIO TRA FORME E COLORI”.

In pochi anni il vostro gruppo associativo di sole donne ha organizzato e
realizzato numerose ed importanti esposizioni e mostre in tutta Italia. Qual è
l’intento e l’obiettivo della vostra Associazione, prevalentemente al
femminile?

A.F.: L’Associazione ha incentrato la sua
attività attorno alla ceramica quale mezzo e strumento creativo e educativo teso
al rispetto di sé e dell’altro in analogia alla sua ambivalente caratteristica:
“La resistenza nella fragilità”
ed anche per questa sua natura,
rivolta in prevalenza alle donne.

L’obiettivo è
attivare progetti ed eventi pensati ed azionati da donne per una diversa
visione delle cose che superi eventuali interessi di categoria produttiva, come
ad esempio di artisti artigiani, ma che attivi operazioni culturali più ampie e
tese al rinnovamento nella nostra società.

N.L.: L’Opera collettiva “Matres” Donne di terra donne di fuoco – che fu
esposta la prima volta al Parlamento Europeo a Bruxelles – ora è esposta quale
collezione permanente al Museo Archeologico Nazionale “Gli Etruschi di
Frontiera” di Pontecagnano, Salerno?

A.F.: Sì, in occasione del finissage della Mostra collettiva dell’Associazione “Ergasteria. L’arte di Venela” – mostra alla scoperta dell’attività artigianale al femminile svoltasi dal 23 novembre 2019 al 12 gennaio 2020, presso il MUSEO Archeologico Nazionale “Gli Etruschi di frontiera” di Pontecagnano (Salerno) – è avvenuta la cerimonia di donazione di quest’Opera Collettiva a coronamento dell’incessante e prolifica attività intrapresa nel corso degli anni dall’Associazione. Grazie all’apprezzamento della Direttrice Dott.ssa Luigina Tomay e della Sovraintendenza dei beni e attività culturali, l’opera collettiva delle ceramiste di Pandora “Matres – Donne di Terra – Donne di fuoco” è ora entrata a far parte della collezione permanente d’arte contemporanea del Museo.

La simbologia delle Matres ben s’inserisce nel
percorso del Museo sia per il richiamo a forme ancestrali e alla dea primigenia
e creatrice sia per la tecnica a cottura riducente utilizzata, simile a quella
degli antichi manufatti. La “Mater”
– ispirata alla “Mater Matuta”
del Museo archeologico di Capua – è simbolo e logo del “Matres – Festival
Internazionale della Ceramica al Femminile”
ed è espressione della ricerca del
legame con la storia e con la simbologia positiva in essa racchiusa.

N.L.: Un’esposizione con un
accento prevalentemente sociale è stata quella di “Scarpette Rosse” organizzata
il 25 novembre 2017. Più che una mostra è un progetto sociale – in
collaborazione con AICC – per dire “No alla Violenza sulle donne”.

Ogni artista ceramista ha realizzato
una scarpetta rossa con forme e stili diversi, ma con lo stesso identico messaggio
contro la violenza.

Che cosa rappresenta la
scarpetta rossa?  Che cosa simboleggia?

A.F.: Ormai,
la scarpetta rossa è divenuto simbolo della femminilità “violata” delle donne e numerose sono le proposte che
usano tale simbologia, in particolare, in occasione della Giornata
Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Ormai da circa quattro anni e nel
pieno spirito di Pandora – ancor prima di questo evento – l’Associazione ha solidalmente aderito
all’evento ideato da AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica) “Scarpette rosse le città della ceramica
dicono no alla violenza sulle donne” e negli anni ha contribuito
– con i suoi allestimenti di scarpette rosse – a propagare e a dare maggior eco
a questo progetto sociale.

Con l’istallazione del 2019 si è previsto che il
ricavato della vendita delle scarpette, realizzate grazie alla sensibilità
delle associate e al loro spirito di gruppo, fosse devoluto all’Associazione DREM Team – Donne in rete di Scampia.

N.L.: Che cos’è
il progetto Pandora Ability?

A.F.: Il progetto Pandora Ability, attivato nel
2015, è un progetto diretto al benessere psicofisico delle persone diversamente
abili con il fine di promuovere il lavoro come strumento di aggregazione.

Positivi sono stati i risultati ottenuti sia terapeutici che sociali; la
manipolazione ceramica, in particolar modo, favorisce un viaggio interiore a
beneficio e compimento del proprio essere. L’obiettivo è l’inserimento delle
persone diversamente abili in una specifica esperienza sociale e lavorativa nel
campo ceramico mediante l’organizzazione di corsi di perfezionamento e progetti
sociali di vita indipendente e di promozione della propria autostima.

N.L.: Pandora ha realizzato importanti ed interessanti esposizioni, come “VERTEX. DONNE. LA VIA DEL POSSIBILE” a Positano nell’agosto 2017; “FRAGILITÀ, IL TUO NOME È DONNA, MOSTRA DI CERAMICA AL FEMMINILE” nel Settembre 2016 a Faenza e al Museo Civico della Ceramica a Nove e successivamente dal 3 dicembre 2016 al 8 gennaio 2017 al Palazzo delle Arti, Agropoli (SA); MATRES, FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CERAMICA FEMMINILE, dal 7 al 9 Settembre 2018 al Complesso Monumentale di San Giovanni a Cava de’ Tirreni.

Qual è l’obiettivo del
“Progetto Ceramica Donna”?

A.F.: Il “Progetto
Ceramica Donna” parte dall’uso consapevole della
ceramica
come mezzo e strumento dal valore complesso, veicolo di diffusione di un
processo culturale di cambiamento delle donne per visioni nuove in una società
capace di dare di nuovo speranza in quanto si riappropria di legami e relazioni
interrotte in una nuova e più globale visione
.

N.L.: Durante il Lockdown Pandora
ha organizzato mostre, eventi e corsi on line al fine di reperire contributi
per la lotta al Covid – 19, oltreché per promuovere le meraviglie campane in
termini artistici e per diffondere la cultura e l’arte non solo la ceramica?

A.F.: Anche in questo difficile momento di emergenza sanitaria – nella situazione di lockdown – l’Associazione non si è mai fermata. Tutte insieme le associate – ceramiste hanno reagito tendendo una mano a chi ne aveva bisogno. Per esempio, abbiamo organizzato mostre on line a sostegno dell’emergenza Covid – 19 per ospedali, mense, protezione civile – un po’ in tutta Italia – ed abbiamo avuto buoni risultati. Abbiamo, inoltre, tenuto un ciclo di corsi on line rivolti alle socie, veri e propri momenti quotidiani d’incontro e condivisione del proprio sapere e di sperimentazione derivante da anni di attività.

Pandora ceramics at home” è stata un’esperienza di
grande crescita professionale e di gruppo, una vera azione con intenti di
società generativa.
Un’esperienza che ci ha riavvicinato, oltre che professionalmente,
anche umanamente nel difficile periodo di quarantena, aiutandoci in una diversa
consapevolezza del sé e del gruppo in un momento ancor più difficile in quanto “donne”, spesso, chiamate a dar
risposta e sostegno in vari ambiti del vivere quotidiano compresa la rinuncia o
il ridimensionamento dell’attività lavorativa per le ragioni contingenti.

N.L.: Dal 28 al 30 agosto Matres
Festival Experience
– Festival
Internazionale di Ceramica Femminile – il cui tema “Artè, The forms of tea” – è stato spostato sulla piattaforma
digitale? Che cosa avete organizzato per questo Festival?

A.F.: La mostra di ceramica al femminile – che si svolgerà dal 28 al 30 agosto 2020 sullo
spazio di piattaforme digitali e social network – è promossa
dall’Associazione Pandora Artiste – Ceramiste insieme alle artiste della Korea
Women Ceramist Association, con il patrocinio dell’Associazione Italiana Città
della Ceramica e del Comune di Cava de’ Tirreni. Inoltre, sulla base dell’esperienza
maturata nel periodo di Lockdown con “Pandora
ceramics at home”, organizzeremo cicli di lezioni ed esperienze
condivise di ceramiste provenienti da tutto il mondo. Daremo vita ad un ‘opera collettiva’ proposta dalla
nostra rappresentante Iraniana Dorna Abyak dal titolo “Crane’s Dream” quale messaggio di speranza e di capacità di tessere
relazioni e legami positivi in modo globale e che verrà istallata nel Museo Didi di Izadshah in Iran. Verrà,
infine, stampato un catalogo che raccoglierà, in premessa, una sintesi del
primo Festival Matres tenuto nel 2018 nel Complesso di San Giovanni a Cava de’
Tirreni ed a seguire presenterà le opere espressamente create per la II
edizione del Festival.

All’interno del Festival ci sarà inoltre la
mostra: Artè. Le forme del tè – Tea
Ware, una competizione sul design di oggettistica da tè che nasce
dall’espansione globale della cultura del tè. Uno spazio creativo ed espositivo
rivolto a tutti gli artisti ceramici internazionali dedicato a proposte su
design, innovazione, tecnologia e produzione di oggettistica da tè.

N.L.: Quali sono le prossime esposizioni, i prossimi lavori ed i progetti
per il futuro e post – Covid -19?

A.F.: Rendere sempre più grande
e solida la rete di relazioni artistiche e umane che in questi anni
faticosamente abbiamo costruito con il messaggio di positività e di speranza
racchiuso nelle nostre opere
.

Pandora artiste ceramiste

Anna Rita Fasano, Miriam Gipponi,
Maria Teresa Bruno, Valeria De Pascale

Agnes Duerrschnabel                   Alba Gaia- Alba Pagano -Alba Sorice- Alessandra Di Marco -Alice
Tomelleri-Amalia Ferrigno-Angela Fariello-Anna Falcone-

Anna Roma-Anna Sessa -Annabel Marrero
Sambad-Annalisa Ferrante-Annalisa Ferrucci -Anna Maria Baratto – Annamaria
Ciampolini-

Annamaria Grippo-Annie Rinauro
-Antonia Schroeder-Antonella Cimatti-Antonella Fortunato-Antonella Leone-Antonietta
Acciani-Áurea Meira Beatriz Irene Scotti-Benedetta Del Monaco-Carla Maiorano-Carla
Sorice-Carmen Apuzzo -Cinzia Fantozzi-Claudia Altavilla-Conny Iozzi

Cristina Ortiz Pereira- Deborah Ciolli-Deborah Abizanda-Dorna Abyak,-Edi
Magi-Elena Chiappini-Elena De Pisapia-Elena Georgieva Videnova-Elena Maria Botter
-Elia Tamigi-Elisa Simonelli-Elisa Pavan-Elisabeth Olszewska-Elisabetta
Brunetti Buraggi -Elisabetta Cialli-Elisabetta Surico-ElviraPeduto-Emilia
Balestrieri-Erika Marchi Socio Sostenitore-Eugenia Bercic-Eugenia Tupone-Flora
Petagna-Francesca Bedetti-Francesca Baldrighi-

Francesca Nardino-Francesca
Trubbianelli -Francesca Vestita-Fulvia Barbuto Gabriella
Lamberti -Genoveffa Di Maio-Giovanna Di Guida-

Giovanna Guarnieri-Giovanna
Sicignano-Giovanna Tagliaferri-Giuliana Dini-Giuseppina Franzese-Ippolito Maria
Gabriella-Irene De Stasio-

Karin Putsch.Grassi -Kim Gumsun-Loredana
Avagliano-Letizia Russo-Ljubica Lovrencic-Luigia D’Ambrosio-Lucia Vecchiarelli -Maria
Cotellesa-  

Mara D’arienzo-Maria La Mura-Maria
Sabetti -Maria Valerio-Maria Pia Ferraiuolo-Maria Assunta Sarno-Maria Luisa
Aiello -Mariangela Aragao-

Marianna Somma-Marina Blazek-Marina
Orlando-Marina Rodriguez Marika Mihaljfi-Martina Buzio -Marzia De Rosa-Michela
Minotti-

Mirta Morigi-Nina Sirignano-Nunzia Di
Palma-Nuria Pozas-Paola Capriotti-Paola Ramondini-Paola Taglè -Patricia Wouters

Pina Scotti – Associazione Culturart
Onlus -Robbie Mazzaro-Roberta Barlati-Roberta EspositoRosa Autilio-Rosa Tipaldi-Rosa
Salsano –

Rosalba Di Chiara-Rosamaria Maiorino
Balducci -Rosaria Bianco-Sandra Ban  Sandra
Massaro-Serena Cattaneo -Silvana Laperuta–Silvia Barrios-

Silvia Pedaci-Sondra Toraldo-Sofia
Galasso-Stefania De Rosa-Tonia Molinari-Vincenza Della Femmina-Gruppo Argilrosa-Santoro
Francesco-

Sabino Gioia -Salvatore Passaretta-Fabrizio
D’Elia-Gaetano Fariello-Giuseppe Stanzione Maurizio
Grimaldi-Mario Pagano

www.pandoraceramiste.it – Facebook: Associazione Pandora artiste ceramiste – Pagina
di Matres Festival Internazionale di Ceramica femminile

Nicoletta Lamberti