Pagano Rosa risponde. Riprendere le redini della propria vita

Lettere a un mediatore familiare esperto in relazioni umane. Pagano rosa risponde alle richieste giunte in redazione.

Sono la mamma di una bambina di 5 anni e vivo con lei nella villetta di famiglia fuori città con un cagnolino e un pappagallino a farci compagnia.  Sono separata da poco tempo e fin ora con il mio ex sono riuscita a mantenere un comportamento corretto in presenza di nostra figlia. Non è stato facile, spesso ho dovuto reprimere la rabbia e non riuscivo a prender sonno. Ripensavo alle offese he ci eravamo scambiati e aspettavo di portare mia figlia a scuola per potermi confrontare, cosa non sempre facile visto che lui doveva andare al lavoro. Quindi ci sono molte cose non dette! La notte ci penso e non riesco a rilassarmi. Ora è sopraggiunta un’altra situazione che mi rattrista: per le festività di tutti i Santi e per la commemorazione dei defunti mia figlia dovrà stare con il padre. Fin ora è stata sempre con me e non so che razione avrò, non posso pensarci perché sto male, mi sono dedicata sempre alla famiglia “seppellendo la mia passione per il giardinaggio e le festicciole”. Non lavoro e sono frenata dalla paura di togliere tempo alla famiglia, ma stavo riflettendo sulla possibilità di frequentare un corso che mi appassioni.

Una mamma

Buongiorno carissima mamma, ti esorto a prender le redini della tua vita e usarle per soddisfare e far venir fuori le tue attitudini e creatività.

 Mi sembra che hai tanto da dare a te stessa e sono sicura che riuscirai a dare tanto anche alla tua famiglia. Non temere, non boicottare te stessa sii salda nelle tue capacità, iscriviti subito ad un corso di tecnico paesaggista, per farti un esempio, e portalo a termine. Se hai uno spazio davanti casa usalo al meglio. Metti in pratica le tue doti, vedrai che spettacolo diventerà il Natale con le piante e le luci! Per tua figlia sarà una gioia correre con il cagnolino tra i vialetti che potrai creare con le siepi.

L’importante è che la paura non ti blocchi. Vai avanti se questa è la tua passione. Scrivi che ti piacciono le festicciole e allora “metti in cantiere” la possibilità di trasformare la tua passione in lavoro. Potresti organizzare compleanni a tema nel giardino e se hai uno spazio al chiuso per quando il clima è rigido avrai ulteriori richieste (Salvo le attuali norme e restrizioni contro la diffusione del contagio da Covid19, NDR). Quando ti sentirai pronta potrai lavorare per curare i giardini altrui.

L’importante è soddisfare le proprie passioni, però è altrettanto urgente parlare con il tuo ex. Non ti fa bene reprimere la necessità di chiarire e poi rimuginare la notte. La notte è fatta per dormire.   Solo se vi date spazi necessari per chiarire o discutere del vostro vissuto insieme potrai stare serena e ricominciare da te! La separazione è un vissuto doloroso.  Alcuni la vivono inizialmente con euforia perché liberi, ma vanno vissute tutte le tappe anche se dolorose: la negazione, la rabbia, la tristezza e l’accettazione compreso le festività e i giorni che spettano a tua figlia di trascorrere con il padre.  E’ importantissimo per la sua crescita, non va ostacolata anzi quando avrete chiarito tutto trovate il modo di far capire alla bambina cosa state vivendo e che sarete sempre mamma e papà anche se in case diverse.  

E quando lei non c’è ricomincia da te anche se ti manca da morire!!!

Rosa Pagano

Per scrivere a Rosa Pagano inviate le vostre mail a:

redazione.polissamagazine@edizionipolis.it 

Le risposte saranno pubblicate sul nostro Magazine in forma del tutto anonima