SCUOLA UNIVERSITA’ CAMBIAMENTO
Ad un anno dalla comparsa del COVID in Italia qualcuno comincia a discutere di ‘cambiamento’ nelle Scuole e nelle Università
Di Maria Rosaria Onorato
I giornali scrivono di prolungamento del calendario, e se, invece, ci concentrassimo, su cosa rende la scuola una “buona scuola”?
E se l’l’ingrediente indispensabile per una scuola efficace non fosse la tecnologia, ma la regia del ‘Prof’ e le metodologie che sceglie per coinvolgere i propri ragazzi, con o senza strumenti digitali?

L’innovazione a scuola dipende o no da tool sofisticati e/o da piattaforme alla moda?
Non sarà più utile rendere gli studenti protagonisti del loro stesso percorso di apprendimento? Magari proponendo attività che preparino i ragazzi ad un futuro in cui dovranno risolvere problemi nuovi e inaspettati, pensare in modo critico e autonomo e sviluppare idee creative…
Al di là dei problemi di oggi, che cosa vogliamo essere fra venti anni? Per quale prospettiva dobbiamo impegnare i lavoratori della cultura?
Il mondo della cultura ha un progetto per la società futura?
Ad un anno dalla comparsa del COVID in Italia qualcuno comincia a discutere di ‘cambiamento’ nelle Scuole e nelle Università
In diretta sulla pagina FB di ne parleranno Domenica 21 marzo alle h. 19.00 il prof. Giuseppe Foscari, la prof.ssa Giuliana Gentile e Filippo Polo (studente del Liceo ‘R.Caccioppoli’ di Scafati).