Isernia. I piccoli studenti della San Giovanni Bosco “preferiscono il Paradiso”

Di Silvia De Cristofaro

Cielo e terra che si ricongiungono, una passeggiata attraverso stelle e nuvole in cui ci si imbatte in angeli bianchi e danzanti che scendono tra gli uomini per regalare speranze, fiducia, allegrie che la vita terrena fa a pezzi troppe volte. In prossimità della magica atmosfera natalizia, sembra un sogno quello di un palcoscenico dove si muovono vocine e braccia e piedini come per volar al di là di conflitti, guerre, ingiustizie, solitudini, errori ed orrori.

Angeli che salgono in direzione di un desiderio di pace, di una luce di tranquillità che proprio queste nuove generazioni pretendono e meriterebbero. Il musical natalizio “Natale mette le ali” messo in scena dai piccoli studenti delle terze e quarte classi primarie dell’istituto comprensivo “San Giovanni Bosco” di Isernia  si rivela un inno alla gioia e ad un ottimismo che caratterizza generalmente l’età dell’infanzia ma che fa bene al cuore di noi adulti spettatori di piccoli uomini e di piccole donne che, mirabilmente, sembrano già credere in un futuro senza armi, né bombe, né  fucili che annientano la dignità umana. Canti, danze, recitazione si fondono in coreografie d’incanto, ideate e realizzate da Diana Maddonni , regista ed operatrice teatrale grazie anche alla competenza artistica del coreografo Maurizio Delli Carpini ed  in cui il bagliore di fiaccole accese (ad osservarle si perde quasi il conto), dà una bella illuminazione ai vasti spazi dell’Auditorium “Unità d’Italia” nella cittadina di Isernia.

L’esibizione dei circa duecento studenti della San Giovanni Bosco, coadiuvati da una validissima squadra di insegnanti e dal talento dell’insegnante di musica e canto Giulia Maselli, ha sorpreso il pubblico quando attraverso storielle di angioletti in cerca di creature terrene in difficoltà si è tentato di toccare ed evidenziare temi scottanti della nostra cronaca quotidiana: nell’interpretazione dei brani scelti, come l’emozionante “Preferisco il Paradiso” scritto da monsignor MarcoFrisina per il film su san Filippo Neri interpretato da Gigi Proietti, si avverte una voglia di cambiare la rotta. Alla menzogna contrapporre la verità, alla superbia metter di fronte l’umiltà, alle prevaricazioni opporsi con la giustizia, all’inferno preferire il paradiso.

La commozione prende ognuno dei presenti che hanno applaudito al coraggio pieno di gaiezza di questi piccini che rappresentano, a detta delle parole del preside Giuseppe Posillico ,un orgoglio per la nostra comunità studentesca e di una società che ha il dovere di garantire un domani migliore a tutti quanti i nostri figli. Proteggerli è un dovere, crescere in pace un loro sacrosanto diritto. In rappresentanza dell’amministrazione comunale di Isernia e del sindaco Piero Castrataro, il consigliere Alessia Panico che ribadisce la necessità di seguire i nostri studenti con costanza per renderli consapevoli e fieri di essere cittadini seguendo la speranza di realizzare, una volta adulti, propositi che inneggino, come in questa loro commuovente performance, alla concordia ed alla solidarietà. Ed all’amicizia ed all’armonia, all’unità, all’affetto. Davvero e non “per finta”.