Nuovo spettacolo al comunale di San Severino (SA), in scena Paolo Caiazzo in “Separati… ma non troppo”
Giovedì 23 febbraio, al teatro comunale di Mercato San Severino, sarà la volta del comico Paolo Caiazzo. Alle 21 inizierà lo spettacolo, il sesto di nove appuntamenti con le rappresentazioni drammaturgiche – in atto nella struttura in via Trieste. Per la “consolidata” rassegna annuale. L’attore 55enne, di San Giorgio a Cremano, porterà in scena una pièce densa di vis comica e di ironia: “Separati… ma non troppo”. La classica commedia degli equivoci, a base di spumeggianti gag – a prender di mira l’istituzione del matrimonio. Sempre più in crisi, sia in chiesa che nella quotidianità familiare; nella “gestione” del ménage e del tran tran giornaliero. La commedia è stata approntata “a quattro mani”, dallo stesso Caiazzo e da Francesco Procopio. Ad affiancare Tonino Cardamone – dal nome di un personaggio appunto di Caiazzo, apparso di recente in una fortunata trasmissione televisiva – sulle scene saranno: Giovanni Allocca; Daniela Ioia; Irene Grasso. Partecipazione straordinaria della nota “signora”, della recitazione in salsa partenopea, Nunzia Schiano. Regia a cura dello stesso protagonista.
Nel mirino di Caiazzo è la sacralità del matrimonio ma, soprattutto, il plot stigmatizza la banalità in cui si “muovono” le coppie sulle quali “cala” l’abitudine. La trama è un po’ un… “classico”, una “rivisitazione” del rapporto tra due compagni – dal latino: “persone che condividono il pane” (ma ci sono anche “coloro che condividono la sorte”, o consorti, e “coloro i quali condividono il giogo” – ossia i coniugi). La crisi di un rapporto dapprima totalizzante, poi sempre più “stanco” costituisce la base per il dipanarsi del copione. Sono situazioni “comuni” e/o frequenti, tra le coppie di ieri e di oggi – quelle satireggiate da Caiazzo. Ma soprattutto tra quelle “moderne”, all’insegna della totale libertà ma venate di ipocrisia – spesso.

Non mancheranno sorprese e, particolarmente, colpi di scena esilaranti. Per ridere su noi stessi, prendendo tutto con leggerezza e un sorriso d’ironia. Al 50enne Giulio capita di doversi separare dalla moglie, alla soglia delle nozze d’argento (venticinque anni di vita assieme, in comune). Per tale ragione, il… neo single arriverà ad abbandonare il tetto coniugale; a dover condividere una stanza “in affitto” con l’amico Nicola. Separato da anni. In tutto questo bailamme, ecco “apparire” la folle vicina Carmela – che sembrerebbe “affetta”, si suppone, da problemi psichici. I due amici “scapoloni”, quindi, si abbandonano a nuove “conquiste” – galvanizzati, eccitati dalla vita da single. Vivono gaudentemente. Poi, come per “magia”, anche tra di loro e/o a livello di rapporti con altre donne tutto l’entusiasmo scema e l’esistenza diviene – nuovamente – stanca e “trascinata”. Proprio allo scopo di ridiventare “vivi”, di essere ancora “sulla cresta dell’onda” – eliminando la noia e la malinconia, i due coinquilini decidono di “regalarsi” una serata trasgressiva. Come? Tramite un apposito incontro “al buio”. Una sorta di speed date, ma a sorpresa, con ragazze conosciute sui social. Ecco, allora, che essi scoprono che a rispondere al loro “annuncio” – se così ci è concesso affermare – sono state proprio le loro ex. Con tutte le conseguenze del caso, tra mille aspetti e situazioni al limite del paradossale. Non spoileriamo ulteriormente, ma tutto assume – poi – il tocco di un crescendo di risate. Caiazzo proviene da San Giorgio a Cremano, alle porte di Napoli. Per la cronaca, è lo stesso paese che ha dato i natali al compianto attore Massimo Troisi – di cui quest’anno si stanno celebrando i settant’anni (virtuali) – dalla nascita. Lunga la gavetta, iniziata sin dal 1987, per Tonino Cardamone – alias Caiazzo. Nella sua carriera, costellata da tanti successi, ha avuto modo di conoscere Antonio e Maurizio Casagrande. Presso la Bottega Teatrale del Mezzogiorno, al teatro Cilea. Dopo varie esperienze teatrali, oltre a quelle – numerose – in tv, nel 2005 Paolo Caiazzo torna all’antico amore (il teatro, la recitazione, la drammaturgia) anche mediante copioni scritti da lui. Come nel nostro caso. Inoltre, il simpatico e sornione istrione vanta al suo attivo libri e dvd, realizzati indossando i panni del personaggio (di) Cardamone.
Il 2 marzo, invece, l’ospite del teatro sanseverinese – retto da “Teatro Più” di Caccavale e “di” Michele Stornaiuolo – sarà il frizzantissimo Biagio Izzo. Già habitué della struttura. Lo show s’intitola: “La coppia strana” – performata assieme a Mario Porfito. Occorre specificare che lo spettacolo con Izzo ha già registrato da tempo il sold-out (il tutto esaurito); pertanto si stanno cercando di organizzare delle trasferte. Già previste nell’ambito dell’abbonamento, chiariamo; almeno per alcuni (tre) degli spettacoli in cartellone. Per maggiori informazioni, nonché per prenotazioni relative agli spettacoli, è disponibile il numero di telefono. Rispondente allo 089 202 7144. La mail: info@teatrocomunalemss.com. Ci si può recare anche direttamente, per chiedere numi al botteghino di via Trieste – in orario pomeridiano (dalle 17.30, indicativamente) tranne il mercoledì. Tutti gli show sono improntati alla leggerezza, in quanto – soprattutto dopo i duri mesi ed anni segnati dal Covid – la gente ha bisogno di ridere e di dimenticare, per qualche ora, gli affanni e le preoccupazioni di un’esistenza, spesse volte, frenetica e ansiogena.