Premi e riconoscimenti nella Valle Irno per la XII edizione di “Cinedù School Movie”
Archiviata “col botto” la XII edizione del premio di filmati e video scolastici denominato “School Movie Cinedù”.
Di Anna Maria Noia
Nella cornice dell’area archeologica di Paestum, in questi afosi giorni d’estate si sono tenute le premiazioni. Varie le categorie cui hanno partecipato le scuole della Campania: con il cortometraggio “Uniti per sempre”, l’Istituto Comprensivo “Rubino Nicodemi” di Pizzolano (Fisciano) si è aggiudicato il riconoscimento per il “miglior corto inclusione”, coordinato dalla dirigente Lucia Reggiani, in particolare dagli alunni della classe quinta della scuola primaria. Congratulazioni al corpo docente e agli allievi sono state espresse dal sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa. Tra i tanti insegnanti che hanno offerto il proprio contributo di competenze e tecniche, citiamo le maestre Agata Sessa e Rosanna Botta.
Il cortometraggio è incentrato sul delicato tema dell’inclusività. Protagonisti dello storytelling di “Uniti per sempre” sono un falco femmina di nome Ginevra e un bambino, in rappresentanza dell’intera collettività scolastica. Testimoniando l’amore per la natura e per gli animali, il filmato è imperniato sullo speciale rapporto tra Ginevra e il giovanissimo protagonista, ricco di empatia. Il tutto, anche allo scopo di sensibilizzare il rispetto verso la natura e l’attenzione ai temi ecologici. Al termine della proiezione, il bambino matura e supera tante difficoltà e le proprie paure, rapportandosi al falco. L’idea insita nel filmato è piaciuta alla commissione giudicatrice, che ha inteso premiare l’impegno dei professori e degli alunni dell’IC “Nicodemi”.
Anche la vicina cittadina di Mercato San Severino ha ottenuto un ricco carnet di riconoscimenti, sempre nell’ambito del contest rivolto sia alle scuole elementari che alle secondarie di primo grado. All’ombra dei templi centenari, per l’orgoglio della città, ecco quanto vinto alla competizione: il I circolo didattico, retto dalla dirigente Laura Teodosio, ha ottenuto il premio “Trotula de Ruggiero” per il video corto “La crisalide”; il II circolo, invece, sempre scuole primarie (DS: Anna Buonoconto), ha conquistato il riconoscimento “Banco alimentare” con la proiezione di “Un supereroe in difficoltà”. La scuola secondaria di primo grado “S. Tommaso” ha riportato il premio “Ricerca e studio” con “I love my country” e il premio “Spot” (Sceneggiatura) con il cortometraggio “La forza di cambiare”.
Tra i responsabili o referenti chiamati in causa per aver vinto, ricordiamo la professoressa Annamaria Grimaldi. Con la classe II G del plesso del centro sociale, ha illustrato le bellezze del nostro mortificato comprensorio. E, sempre la docente, stavolta con la II L del plesso di Piazza del Galdo, ha compiuto un ulteriore ottimo lavoro coordinando le riprese dello spot. Per quanto concerne le scuole primarie, un plauso particolare va alla classe III B del plesso “Don Salvatore Guadagno”, primo circolo, già citato, sempre a Mercato San Severino, vincitrice di “Trotula de Ruggiero teaching”.
School Movie “Cinedù” è un progetto di respiro nazionale, partito nel 2013. Il concorso, giunto per il 2024 alla dodicesima edizione, mira alla sensibilizzazione e alla crescita etico-morale dei ragazzi rispetto ai valori cardine di una società responsabile e cosciente. È un luogo di raccolta, condivisione e confronto di molteplici esperienze audiovisive brevi, ideate dagli studenti del primo ciclo dell’istruzione. Queste progettualità coinvolgono, sin dalla nascita di “Cinedù”, enti e istituti scolastici sia della Regione Campania che di tutta Italia.
Al centro, appunto, i ragazzi, che realizzano i cortometraggi da sé, supportati dai docenti e dai presidi, dalla fase di analisi dell’argomento, fino alla stesura della sceneggiatura. Infine, essi curano il prodotto finale, cioè l’elaborato che gareggia. La cerimonia di premiazione, dal 2015, è mutuata dall’esperienza del “Giffoni Film Festival”. Dal 2021, la location è quella dei templi greci di Paestum. Nel corso degli anni, il contest cinematografico è diventato un appuntamento fisso per le scuole della penisola in nome della creatività.
Ecco alcuni numeri durante questi anni: circa 30mila bambini interessati, 800 video in lizza per essere giudicati, 150 enti partner, un centinaio gli eventi culturali legati al concorso. Tanti e prestigiosi anche i testimonial, tra i quali: Anna Tatangelo, Enzo Decaro, Carlo Buccirosso, Geolier. A valutare le opere, qualificati esperti del mondo del cinema, della TV, del giornalismo, del sociale e del terzo settore. I membri possono variare di anno in anno; c’è, infine, la possibilità per alcuni bambini di far parte di una speciale giuria “junior”.
Obiettivi di “School Movie”: stimolare la creatività; creare aggregazione territoriale attorno ad argomenti di scottante attualità; promuovere nuove modalità di apprendimento. La premiazione è una festa; San Severino tutta ha fatto incetta di riconoscimenti durante tutti questi anni. Orgogliosa l’amministrazione comunale, a partire dal sindaco Antonio Somma, assieme al vicesindaco Enza Cavaliere e all’assessore Assunta Alfano. Contentissimi anche i referenti scolastici: le due direttrici Buonoconto e Teodosio; la preside della scuola “San Tommaso” (in uscita) Carmela Concilio e tutti i partner. Un premio di tutto rispetto che valorizza sempre l’impegno e il lavoro, i sacrifici dell’intera classe docente, non solo di Mercato San Severino, ma anche le più piccole realtà locali, come il Fiscianese e l’istituto “Rubino Nicodemi”.
Altri piccoli e grandi comuni della Valle Irno stanno aspettando per poter essere tra i migliori film maker rivolti al sociale e al mondo dell’integrazione e/o dell’inclusione, per forgiare e formare le giovani menti, sempre più brillanti e plasmate dalla pazienza di maestri e insegnanti. Viva “School Movie”, pertanto!