La scrittura intimistica di Luca Navarra a L’Isola dei libri

Quello che presenterà al pubblico Luca Navarra, venerdi 6 agosto, nell’ambito della rassegna letteraria giunta alla sua sesta edizione, “è un romanzo in parte autobiografico e che ha un taglio intimistico-esistenzialista, un percorso formativo di un giovane alla ricerca della sua giusta collocazione nel mondo” come ci ha raccontato lo stesso autore.

L’autore

Luca Navarra è nato a Roma nel 1962, è cresciuto a Milano e dal 1984 vive in Sardegna. Laureato in Pedagogia, ha successivamente conseguito un dottorato di ricerca in Metodologie della Ricerca Etno-Antropologica presso l’Università di Cagliari. Da alcuni anni vive a Carloforte, sull’isola di San Pietro, e si dedica con passione a viaggiare e a scrivere narrativa: a partire dal 2008 ha scritto tre raccolte di raccontiequattro romanzi. Dal 2015 conduce Pomeriggi di lettura, incontri settimanali a carattere letterario, nella Biblioteca comunale di Carloforte e tiene in parallelo letture divulgative a carattere antropologico.

Dal 2018 collaborato con la Cooperativa Millepiedi come consulente antropologo e curatore del Progetto “Raixe – Spazi digitali per la cultura tabarchina”, e del relativo museo allestito a Calasetta.

Ha pubblicato due raccolte di racconti, Sessanta Piccole storie, Riconosco queste vite, tre romanzi, La solitudine necessaria, L’indistinto urto dei ricordi, Il mare che non ti aspetti, un epistolario relativo al 1939-40, Uno sfiorato antico amore.

Il libro

Uno studente italiano va a specializzarsi alla Columbia University di New York, per collaborare con un celebre studioso.

Indagherà, frequentando l’ambiente accademico, seguendo il flusso della città, godendo di incontri spiazzanti, la sfuggente complessità del vivere e l’estro di incidere sulle proprie scelte; arrivando in questo modo, grazie a vecchi fili ben tessuti, a un epilogo inatteso ma in realtà non sconosciuto.

Antonello Rivano
^{Direttore di redazione/coordinatore nazionale Polis SA Magazine}

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