Attualmente direttore-coordinatore nazionale della redazione di Polis Sa Magazime e direttore editoriale della testata d’informazine Carloforte Magazine.
Divulgatore internet, gestisce piattaforme social per la promozione di Carloforte (SU), scrive per “Polis SA Magazine” e collabora con altre testate online. Giornalisticamente si occupa di cultura, società e media, con un occhio particolare per i territori in cui vive: Liguria e Sardegna.
Si considera figlio di entrambe le regioni:
la Sardegna (Carloforte) dove è nato ; la Liguria (Genova), dove ha ritrovato le sue radici storiche e non solo.
Socio della “Associazione Culturale Saphyrina” Carloforte e “LUC (Libera Università Carloforte)”. Cultore della storia e della lingua tabarchina. Ha scritto e pubblicato sul web poesie, sia in italiano che in “tabarchino”, e racconti brevi.
E’ web master del sito TABARCHIN-Tabarchini e tbarchinità. ieri oggi e domani.
Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo: La forma della felicità.
Nel 2019 il suo racconto “Pietro” è presente nella raccolta: “Carloforte luogo dell’anima racconti da un’isola”. Pubblicato dalla LUC.
Nel 2020 scrive il saggio “C’era una volta il tabarchino” pubblicato nella raccolta “Azione” (Polis SA Edizioni).
Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo: La forma della felicità.
Nel 2019 il suo racconto “Pietro” è presente nella raccolta: “Carloforte luogo dell’anima racconti da un’isola”. Pubblicato dalla LUC.
Nel 2020 scrive il saggio “C’era una volta il tabarchino” pubblicato nella raccolta “Azione” (Polis SA Edizioni).
Nel 2022, con Polis SA edizioni, pubblica la raccolta di poesie “ITACA-Viaggi nei paesaggi dell’anima“
Con le sue poesie partecipa al Premio internazionale di poesia e narrativa “Carlo Bo- Giovanni Descalzo” di Sestri Levante (GE), dove nel 2018 riceve il “Premio speciale della giuria”, nel 2020 consegue il secondo premio per la sezione “Poesie nelle parlate liguri”, nel 2021 una sua poesia è prima ex equo, nella sezione “Poesie nelle parlate liguri”.
Nel 2021 partecipa al concorso letterario nazionale “ A vuxe de Câdesédda. In ricordo di Bruno Rombi”, piazzandosi al primo posto assoluto nella sezione “Poesie in Italiano” con la poesia ITACA e ricevendo un premio speciale della giuria per la sezione “Poesie in tabarchino”. Nel 2022 è primo per la poesia in tabarchino e terzo in quella in italiano. Nel 2024 , nella sezione opere edite, con la raccolta “ITACA-Viaggi nei paesaggi dell’anima”, è terzo ex aequo.