E’ ora di fermarci e riflettere

Ho sempre usato la mia pagina professionale ai fini divulgativi nel mio campo ortopedico, in Medicina ed in questi 2 anni assurdi che stiamo vivendo, per condividere materiale selezionato che possa mettere in luce le evidenze scientifiche sulla lotta al maledetto Covid 19 da studi e siti indicizzati. Questo con umiltà e a mio modesto parere cercando di selezionare la BEST EVIDENCE, ma non in malafede.

di dott.Marco Conte

Il mio dovere etico come medico e’ di CONDIVIDERE LA SCIENZA NON LA FANTASCIENZA!! Come medici e paramedici dovremo farlo tutti anziché fare disinformazione ai pazienti o gettarli nella confusione più totale.

Ho sempre tenuto fuori la politica e le varie ideologie: non è che uno deve essere per forza di sinistra o di destra, nero o bianco, uomo o donna, etero o trans, pro-vax o non vax e continuare a fare un tifo da stadio con pro e contro. Queste cose non mi interessano e nè odio nessuno ed auguro ogni bene a tutti anche a chi non la pensa come me.

Io ho sempre fatto tutto con il massimo dell’educazione e del rispetto, come mi hanno insegnato i miei genitori ed i miei maestri di vita e di lavoro che ringrazio.

Due giorni fa ho fatto un post, con la solita ironia, che riguardava il nostro lavoro, dove la nostra preparazione ed il nostro curriculum sono continuamente messi in discussione con i tanti laureati di facebook e Dottor Google (proprio stamattina leggo nella mia solita rassegna stampa che una mamma ha annegato il piccolino di due anni perche’ aveva letto su google i sintomi di una malattia strana, nonostante la tranquillizzazione dei sanitari!)

Sbagliando poi , tanto che poi ho corretto subito, chiudevo il post con delle parole non certo eleganti. Certo chiedo scusa, siamo esasperati. Questo perché? siamo anche stufi e sotto pressione di dover combattere oltre al virus, la strafottenza, il menefreghismo e la presunzione di conoscenza degli irresponsabili che sta creando più danni del virus, che ci rende il lavoro ancora più difficile ogni giorno.

Risultato? Il post, strumentalizzato ad arte dai blogger, e’ diventato virale con tantissime condivisioni, non ha tenuto conto minimamente delle mie correzioni… e sono partiti una marea di insulti, offese personali a me ed alla mia famiglia, calunnie sulla mia professionalità …..fino ad arrivare alle minacce di morte!

MINACCIE DI MORTE dirette o indirette? Ma ci rendiamo conto? Ma dove stiamo andando?

Penso che questo sia un modo un pochino aberrante di rispondere all’ironia, di esporre le proprie tesi in maniera civile e democratica. Si può essere anche di opinioni diverse, ma non deve mai mancare il rispetto e l’educazione. Penso altresì che quando si risponda così, si abbiano davvero pochi argomenti su cui discutere o dibattere quindi non mi interessa affatto controbattere. Anche perché cosa devo rispondere a chi scaraventa su social ogni forma di violenza o frustrazione?

Continuerò invece a divulgare tutto ciò che lo stato dell’arte e l’evidenza attuale, e l’aggiornamento costante ci fornisce sui vari argomenti, compreso la lotta al Covid 19, seguendo sempre l’etica e la deontologia medica che illuminano il mio difficile , costante , continuo ed impegnativo percorso .

E continuerò a rimuovere dagli amici e dai followers quelli che forniscono contributi diseducativi o che dovessero ripetutamente mancare di rispetto e che di certo non mi mancheranno : non contribuiscono alla mia crescita personale ed al mio arricchimento come uomo e come professionista .

Non dobbiamo mai smettere di crescere.

Mi hanno fatto e mi fanno molto piacere tutti i commenti di chi ha capito il senso del post, il sostegno avuto di amici, di followers, di colleghi e di personale paramedico che sa realmente quello che stiamo vivendo perché lo vive sulla propria pelle oltre ad aver perso colleghi ed amici.

Ho avuto tante richieste di amicizia e sono saliti tantissimo i followers che apprezzano la mia comunicazione ed i miei post (siamo a oltre 5.000: GRAZIE).

Mi faranno altrettanto piacere i messaggi e gli incoraggiamenti ad andare avanti. Non possiamo darla vinta a quei pochi che credono solo nella violenza e sono contro la scienza : siamo alla deriva sociale, dobbiamo cercare di cambiare le cose, per lasciare un mondo migliore ai nostri figli.

E’ arrivato il momento di fermarci un attimo e riflettere.

ANALIZZIAMO I DATI ATTUALI

Continuo a ripetere che i peggiori danni non lo determina il virus ma gli irresponsabili di qualunque categoria essi siano:

1) NO -VAX: che continuano a negare tutto, non riconoscono l’azione dei vaccini (unica arma esistente al momento per ridurre il tasso di mortalità, non di infezione), e purtroppo continuano a condividere materiale privo di ogni evidenza scientifica e non riconosciuto dalla comunità internazionale o da studi e riviste indicizzate, insinuando dubbi sulle persone fragili e indecise, e poco critiche.

2) PRO-VAX: che sono convinti che stiamo affrontando una banale influenza, fanno il vaccino ma tolgono le mascherine appena possibile perché “tanto sono vaccinato”, usano mascherine non idonee. Non rinunciano ad assembramenti di ogni tipo (aperitivi, ristoranti, stadi, ecc..) e il cui nemico è il politico o le regole restrittive che vengono imposte, senza pensare che i ritmi e le restrizioni li detta il virus. Si lamentano quando c’è chiuso o se c’è troppo aperto senza mai impegnarsi a fondo. E dopo 2 anni sono stufi ed allentano ogni tipo di prevenzione. Tanto la colpa è solo dei no-vax: NON E’ VERO!

3) PRO-VAX E NO-VAX POSITIVI che violano sistematicamente ogni forma di divieto e quarantena, e cercano di eludere i controlli e magari si radunano per bere e festeggiare e addirittura inveiscono con chi si preoccupa, o controlla o denuncia. Infatti cercano di nascondersi alle forze dell’ordine senza capire che si devono nascondere dal virus!

4) POLITICI E CHI CI GESTISCE: fermo restando che la gestione di una pandemia è difficile in tutto il mondo, si continua con la bagarre politica, con proclami elettorali e con la mancanza di un polso ferreo e l’assunzione di decisioni e di responsabilità.

OCCORRE IL VACCINO OBBLIGATORIO PER TUTTI, per ridurre i rischi e per fermare questo caos!! La scienza non è democrazia!

Il VACCINO è SICURO ED HA RISCHI CALCOLATI!!

Vanno assunte responsabilità e modificati i consensi!!

BASTA SPERANZA, SI EVIDENZA!!

Non continuiamo a puntare tutto sul GREEN-PASS che fa acqua da tutte le parti!

Come si può pensare di bloccare il flusso nelle ISOLE?

Bisogna credere nella scienza ed evitare di continuare a dare spazio a chi continua ad alimentare il fuoco. Come si può pensare di rendere obbligatorio il vaccino solo per gli oltre 50 anni? il virus ha un tropismo elettivo per chi ha conosciuto e ballato i village people o i bee gees?

E gli altri non si infettano?

Come si può pensare di multare con 100 euro una tantum chi non si vaccina, quando spendevano centinaia di euro per i tamponi?

Come si può fare sempre all’italiana adeguando aperture e chiusure a tempo con diseguaglianze incredibili?

A scuola no ma allo stadio si!

Come si possono continuare a fare 10.000 interpretazioni di divieti e permessi favorendo alcuni e punendo altri? E si deve aprire d’estate, e a capodanno, e di qua e di la.

E si continua con provvedimenti assurdi locali per un problema mondiale con il mondo interconnesso.

E anziché’ programmi e sforzi comuni verso il nemico, dai continua bagarre politica e talk show deliranti con il FENOMENO di turno . Tutti fenomeni : la colpa e’ degli altri!

Ovvio che tutte queste cose insieme portano ai risultati attuali: abbiamo una nuova ESPLOSIONE DI CONTAGI in Sardegna, in Italia, in Europa e nel Mondo e stanno nuovamente aumentando i morti. Perche’?

Perché il fuoco della pandemia non è mai stato spento.: ci sono focolai ovunque .

Abbiamo paesi con una percentuale di vaccinazione che supera il 80% altri che non raggiungono il 10% col quale siamo interconnessi.

E quando mettiamo in dubbio le uniche cure esistenti, i divieti e quanto altro utile a questa guerra mondiale, altro non facciamo che favorire la progressione del virus che non aspetta altro .

Questa variante OMICRON, è più facilmente diffusibile e viaggia molto più veloce degli aerei. Tanto che i dati sono stati immediati ed hanno ridicolizzati i soliti messaggi di dire che e’ tutto sotto controllo, non succede niente…pochi casi in Sburioni Style!!

Si diffonde e come, è meno mortale, ma colpendo molte più persone, mette sempre più a rischio le persone fragili ed aumenta il loro rischio di essere ricoverati in medicina ed in terapia intensiva.

Se siete sprezzanti del pericolo bene: non siate egoisti e almeno pensate a loro.!!

I dati attuali inconfutabili dicono che l’80% dei ricoverati in terapia intensiva o non avevano fatto la vaccinazione o era incompleta ed il rischio di mortalità è più alto: ficchiamocelo bene in testa!!

Stanno continuando a morire persone che volevano vivere: che avevano le cure o hanno combattuto per avere un trapianto o hanno vinto le loro battaglie contro i tumori e sanno quale e’ il valore della vita .

E le persone che muoiono di covid sono sempre molte di più rispetto a quelli che hanno minimi effetti collaterali con i vaccini (leggete i report indicizzati non quello che i negazionisti vi condividono o vi fanno bere per allarmarvi!)  

Fidatevi della scienza che ci ha sempre salvato e lo farà anche ora con cure migliori e definitive. Al momento abbiamo solo un vaccino che necessita di richiami e la cui immunità non è duratura? E bene quale e’ il problema? quando abbiamo vissuto l’incubo abbiamo pregato per ottenere questo vaccino. RICORDIAMOCELO.

Non è un veleno e ne è sperimentale dopo miliardi di dosi inoculate: NON FATEVI LAVARE IL CERVELLO!

O avete serie alternative che sono state validate? Arriveranno a breve MA OGGI NON CI SONO !

Le cure efficaci nel corso dei decenni sono sempre uscite fuori: per la spagnola (che tra il 1918 e il 1920 fece circa 50 milioni di morti nel mondo (per ora con il covid siamo a 5 milioni e mezzo) per le infezioni con la scoperta degli antibiotici e per tutte le malattie per le quali ci siamo sempre vaccinati nel corso degli anni senza mettere in discussione nulla: poliomielite , vaiolo , tubercolosi , ecc…

Solo che oggi la voglia di protagonismo, i maledetti social e la voglia di creare paura per generare profitti e interessi, parla di Bigpharma, di interessi, del Grande Reset, del disegno, del progetto unico ecc….FILM DI TERRORE! Ci sono sempre stati! Spegnete tv e social e rigodetevi la vita! Sono deliri ….. CAVOLATE!!!

La variante Omicron è meno grave ed ha un particolare tropismo per le alte vie aeree e non per i polmoni come le altre varianti sinora conosciute e quindi è meno pericolosa. Ma se i numeri sono tanti, gli ospedali vanno di nuovo in affanno. Torniamo all’esempio dello tsunami: se la quarta ondata è alta 3 metri e per mille motivi abbiamo costruito una diga che è di soli 2,5 metri, traete voi le conclusioni!!

Si stanno riempendo di nuovo i reparti di medicina e le rianimazioni; purtroppo in alcuni ospedali della Campania è ripartito il codice nero (scegliere chi salvare).

Il codice nero e i camion dell’esercito che portavano bare di poveretti morti da soli ed in maniera dolorosa e disperata SONO ESISTITI. ECCOME!

E se non avessimo avuto questo alto tasso di vaccinazione avremo avuto ora molti più morti in Italia dei 139.000 avuti sinora!! Molti o pochi? Sicuramente troppi, molti non sarebbero voluti morire ed hanno sempre lottato per vivere.

Inoltre dobbiamo considerare oltre alle MORTI DIRETTE DA COVID, anche le numerose MORTI INDIRETTE che questo maledetto virus continua a mietere.

La gente è terrorizzata, non va più negli ospedali, non fa più i controlli regolari ed importanti per la loro salute (pazienti oncologici, cardiopatici e diabetici, ecc..); mancano certi servizi e quindi è crollata la prevenzione ed ovviamente sono aumentati i morti per queste patologie soprattutto cardiopatici. Sono crollati i servizi ospedalieri in elezione per maggiori destinazioni di risorse umane ed economiche verso l ‘ emergenza Covid-19.

A me per questo motivo è morto un caro paziente operato di protesi e di certo voleva vivere: e questo paziente, un caro amico, mi manca e mi mancherà sempre.

L’incremento delle cardiopatie è stato ampiamente studiato e i dossier sono disponibili: ma ovviamente il problema quale?

le morti sono dovute ai vaccini!!

Ma perché non vi documentate anziché spaventare la gente RACCONTANDO CIALTRONERIE?

perché persiste questa visione a senso unico?

Non parlo io ma l’evidenza scientifica, i report, gli studi che sono disponibili.

Spegnete la TV e i social dove trovate sempre tutto ed il contrario di tutto e altro non si fa che alimentare la non conoscenza, il dubbio, il sensazionalismo e l’audience.

Siate critici ma documentatevi su fonti certe e riconosciute, non spaventate la gente dubbiosa e terrorizzata che non ne può più. Prima di condividere munnezza verificate le fonti con semplici passaggi. Non credete a tutto.

Il “secondo me”, o “vuoi la mia opinione”…buttateli al via!

C’è una piramide di evidenza scientifica dove il parere dell’esperto è il più basso livello, cioè il livello 5!!

Ma l’esperto deve essere riconosciuto dalla comunità scientifica, deve avere un certo curriculum ed una certa reputazione. Se no meglio tacere!

Guardate i profili e gli argomenti di chi scrive fesserie …

Con questo virus, con altre varianti che verranno, dobbiamo imparare a convivere e man mano scopriremo i modi migliori per farlo, ma lasciamo fare ai medici il loro lavoro.

Ognuno faccia al meglio il proprio lavoro: siamo una nazione di virologi, allenatori di calcio, epidemiologi, medici, scienziati sul riscaldamento a seconda del periodo dell’anno con aggiornamenti su wikipedia…

Gli scienziati sono nei laboratori a studiare curie migliori e non pensiamo che siano assoldati da BIG PHARMA. Tutto viene fatto per un profitto nella nostra vita. Chi di noi lavora gratis?

Collaboriamo se no questa guerra diventerà ancora più lunga ed il virus non aspetta altro.

Il virus non è autonomo: ma ha bisogno di un corpo per replicarsi, si insinua nelle falle e nei nostri punti deboli.

Altra situazione è dovuta alle morti ed alle continue malattie del personale che sta affrontando questa guerra, che riduce sempre più il personale medico e paramedico disponibile che deve lavorare costringendolo a turni massacranti ed ulteriore stress.

Sono CROLLATE LE DONAZIONI DI SANGUE e stiamo lavorando in continua emergenza che interrompe spesso certi tipi di interventi. Paxienti rinviati un sacco di volte con disagi enormi .

Si è di nuovo interrotta l’attività chirurgica IN ELEZIONE in diverse parti d’Italia ed in Europa, e considerando l’avanzare dei numeri anche questo divieto si estenderà. Tradotto? Non potremo di nuovo fare certi interventi ed aiutare le persone a stare meglio. Staranno bloccate a casa con altri problemi ed altri morti.

E’ IL MOMENTO DELLA RIFLESSIONE, DELLA RESPONSABILITA’NON SPRECHIAMO ALTRO TEMPO PREZIOSO.

Le ultime righe le voglio dedicare ad un’altra vicenda dei nostri tempi che è assurda: quella che riguarda il numero uno del tennis al mondo Novak Djokovic e la sua partecipazione agli Australian Open.

Io ho fatto sport una vita ed ho sempre accettato le regole, le vittorie e soprattutto le sconfitte dalle quali ho imparato molto di più.

A tennis giochicchiavo ma ero decisamente più scarso rispetto al basket: nel rovescio ero più bravo ad infornare le pizze (e si vede!).

Djokovic è un gran campione indiscusso, tanto da essere il numero uno. Fortissimo tecnicamente e atleticamente e spettacolare. Ha una storia personale toccante e da esempio da raccontare, anche commovente per le tragedie vissute nel suo paese che sono state la sua forza .

Tra l’altro è anche generoso ed ha aiutato l’Italia in difficoltà nel momento più buio della pandemia (anche se la beneficienza si fa in silenzio..).

Bene i campioni sono dei punti di riferimento, da esempio. Io ancora una volta non discuto il suo essere vax o non vax (non mi interessa!), anche se il nome No-vak lascia intendere qualcosa di strano

Ma come può presentarsi in un paese come l’Australia che è appena uscito da un lockdown che è durato oltre 250 giorni, dove ci sono delle regole ben precise rigidissime, esibendo documenti discutibili, con il solito medico compiacente vergognoso, con un comportamento alla Marchese del grillo…. “PERCHE’ IO SO IO E VOI NUN SIETE UN …”??

Ovvio che per la statura morale del campione è una grande caduta di stile e lui dovrebbe essere esempio e testimonial della battaglia contro il virus.

Invece no anche qua: guerra bianchi o neri, destra o sinistra, ecc…Un idolo, un punto di riferimento.,,nessuno tocchi Jocovic…. Ma de che?

E allora tutti in attesa della sfida: DJOKOVIC O NON DJOCOVIC?

Eccoci di nuovo messi al televoto alla maledetta scelta binaria.

“No caro Jocovic mi dispiace, ma stavolta faccio tifo per il presidente australiano, mi auguro che tu possa chiedere scusa e dare dei messaggi chiari ed utili a questa guerra, soprattutto tu che dovresti conoscerle. Tu che sei un punto di riferimento. Mi auguro che torni presto più forte di prima. Rispettando le regole. Dello sport. Della vita. Nessuno ti ha crocifisso : sei voluto salire sulla croce da solo !”
_{(al momento dell’edit d questo articolo il “caso Jacovic” è ancora senza soluzione definitiva, dopo che che la Corte federale di Melbourne ha annullato la revoca del visto del tennista serbo le autorità australiane potrebbero impugnare la decisione del giudice e a ribadire il divieto di ingresso ndr)}

In Italia sarebbe già stato fatto scendere in campo e magari aperte anche tutte le tribune, perché il problema è il dio denaro.

E’ la capienza degli stadi, il calcio deve andare avanti e non si possono interrompere le partite, se no di quali rigori o VAR parliamo?

Ed intanto noi siamo alla deriva, su un iceberg che si sta sciogliendo.

Ed il virus prende forza e torna a sorridere.

Almeno lui….

dottor.Marco Conte