PALMA DI MONTECHIARO-Biennale d’Arte Contemporanea del Gattopardo
HOMODEUS. “Il dilemma dell’uomo dio” a cura di Michele Citro. Interviste agli artisti di Nicoletta Lamberti: Alison Shanks
Per la Prima Edizione della Biennale d’Arte Contemporanea del Gattopardo – il cui curatore è Michele Citro e che si terrà dal 23 aprile al 8 maggio 2022 a Palma di Montechiaro in Sicilia – il tema è “HOMODEUS. Il dilemma dell’uomodio”.
Oggi intervistiamo Alison Shanks presenta l’opera: YANG YIN – SATELLITE LOVE
Polis Sa Magazine: Alison Shanks, Lei espone alla Biennale d’Arte Contemporanea del Gattopardo a PALMA DI MONTECHIARO a cura di Michele Citro dal 23 aprile al 8 maggio 2022.
Il tema è “HOMODEUS. Il dilemma dell’uomo dio” . Un tema interessante e attuale in una società nella quale, ormai, ognuno di Noi è concentrato solo su se stesso e sul proprio mondo!
Un uomo – Dio, insomma, che si sente “onnipotente”, ma nel contempo “solo” nell’Universo.
Alison Shanks: “Siamo nel mondo delle manipolazioni dei mass media (uomo Dio). Queste manipolazioni della nostra mente ci stanno rendendo più isolati e soli. Pensiamo ad esempio al metaverso (il nuovo mondo virtuale come diretta evoluzione di Internet) in cui saremo tutti isolati in un mondo di manipolazioni.”
Polis Sa Magazine: Ogni sua opera si riconduce al concetto di Uomo e Dio!
Che significato hanno le sue opere o, per meglio dire, che interpretazione dobbiamo dargli noi, spettatori, che le visioniamo?
Alison Shanks: “Le mie sculture sono principalmente realizzate in porcellana e sono principalmente teste di Giano che hanno, come Dio, una più grande visione della vita.
La Porcellana è serigrafata con immagini frammentate e distorte tratte dai mass media.
Mi sono interessata per la prima volta alla pixelizzazione dell’immagine attraverso il lavoro di Sigma Polke e Andy Warhol. Ho iniziato a far smarrire le facce nei codici QR e successivamente nei codici a barre.
Nei lavori successivi le ho poi soffocate con l’ossessione dei pixel. Il mio lavoro è progredito con le immagini facciali che sono state tagliate, allungate e manipolate in un collage. L’immagine fotografica facciale viene fatta leggermente perdere dalla trasmissione dello schermo, nelle linee di interferenza e nel rumore bianco. Ho iniziato a incorporare il codice binario nelle opere e anche negli I-cloud.
Attualmente sto lavorando su idee riguardanti la sorveglianza satellitare e la tecnologia di riconoscimento facciale.
Ci sono vari temi alla base del mio lavoro che mostrano come siamo controllati e manipolati eccessivamente da mass media, tecnologia, social media, notizie false, sorveglianza, religione e consumismo in tutte le forme”.
Polis Sa Magazine: Le due opere d’arte “YANG YIN” e “SATELLITE LOVE” sono realizzate in porcellana e con stampa serigrafica.
La porcellana è un materiale plasmabile che le consente di rappresentare emozioni e sensazioni “immateriali” in un oggetto “materiale” .
Alison Shanks: “La porcellana è anche un materiale creato dall’uomo che evoca anche molte idee sbagliate ed una terribile storia di morte e avidità. Il che non è dissimile dalla nostra invenzione degli uomini dèi che hanno anche creato l’avidità, il potere e la morte. Inoltre, entrambi sono fatti di manipolazioni”.
“Io sono originaria di Londra, Regno Unito, ma vivo e lavoro a Petracca, in Cava Grande, vicino al Palazzo Aciede, in Sicilia.
Sito e contatti: www.alisonshanks.com – Tel. +39 3335406201”
Nicoletta Lamberti
Vice Coordinatore nazionale Polis SA magazine – Coordinatrice Redazioni