“Rota Comix”: a San Severino (SA) il festival che celebra la cultura del fumetto
Tre giorni di eventi tra comics, musica e cosplay dall’11 al 13 ottobre
Di Anna Maria Noia
Tutto pronto, a Mercato San Severino, per la primissima e innovativa edizione del “Rota comix” – un attesissimo festival del fumetto; dall’inglese: “comics”. Ricordiamo che l’archetipo del fumetto “moderno” è identificabile con la figura di “Yellow kid”, un irriverente fanciullo, apparso sulle colonne del “New York World”. Ma vi sono controversie in atto, al riguardo. Suo creatore fu, comunque, Outcault – nel 1895.
In Italia, nel 1924 uscì “Le burle di Furbicchio ai maghi” – considerato uno dei primi albi illustrati nel nostro Paese, realizzato con la tecnica delle strisce. Nel tempo, occorre ricordare (e, forse, ri-considerare) fumetti come Bibì, Bibò e capitan Cocoricò; Tiramolla; Soldino e nonna Abelarda; Braccio di Ferro. Nonché artisti del disegno quali Jacovitti, Gavioli, Attilio Micheluzzi, Toni e G Pagot.
Chi scrive, infine, non teme di essere smentita allorquando afferma che il fumetto inizia con le pitture rupestri degli uomini preistorici, proseguendo con geroglifici egiziani; caratteri cuneiformi dei Sumeri; con gli alfabeti fenicio e greco. Nell’era odierna, interessante è verificare come le “faccine” (emoticon o emoji) del computer o del cellulare – oggetto di scambi e comunicazione – troneggino tra i pensieri e le emozioni di adolescenti ed adulti. Pure queste potrebbero costituire una sorta di “striscia” di albi illustrati.
Detto questo, andiamo avanti e torniamo a noi e all’evento sanseverinese, che si attuerà dall’11 al 13 ottobre, presso l’area verde (“green”) del parco “Boschetto” e piazza Califano (verso via Giovanni Falcone). La tre giorni sarà davvero una full immersion nelle dinamiche del “comics world”; start alle 10 di mattina, per concludere il tutto verso la mezzanotte.
Ci saranno vari happening dedicati agli appassionati delle arti grafiche di ogni età e provenienza. Un’idea simpatica, tutto sommato, particolare, fresca e “giovane” nelle intenzioni. Una modalità nuova per riscoprire San Severino, grazie agli sforzi dell’amministrazione Somma e all’impegno della vicesindaco (con delega alla Cultura) Enza Cavaliere – per accontentare i gusti di tutti.
Prossimamente, altra “chicca” dell’amministrazione comunale, si attiverà la seconda edizione di “San Severino Young Art”. Un avveniristico progetto della sempre sollecita e caparbia Cavaliere – già salutato con molto gradimento e il plauso di illustri (e… “giovani”!) ospiti per quanto attiene all’ottobre 2023.
Ritornando a parlare di “Rota Comix”, i punti salienti della kermesse sono stati sviscerati nel corso dell’apposita conferenza stampa – tenutasi alcuni giorni fa, nell’aula consiliare del Comune. All’incontro con i cronisti hanno partecipato il primo cittadino Antonio Somma, la già citata vicesindaco Vincenza Cavaliere e i membri dell’associazione “Capsule Corporation”, un sodalizio di recentissima costituzione, nato e consolidato nei primi mesi del 2024, ufficializzato nel marzo di quest’anno.
Ecco di seguito i nomi dei giovani o giovanissimi soci: Irene Apostolico, Mariagrazia Coppola, Gaetano Landi, Eduardo Marino, Katiuscia Morese, Giuseppe Noia, Valeria Noia, Cedomir Pusica, Simona Troisi. Di questi professionisti, tutti sanseverinesi, erano alla conferenza stampa Mariagrazia Coppola, la Morese, Landi, Giuseppe e Valeria Noia, Pusica.
I referenti di “Capsule Corporation” hanno illustrato gli intenti e le finalità del progetto, che mira a far diventare Mercato San Severino, anche, la città del disegno. Almeno questo è lo spirito della tre giorni, nell’ambito della quale ci saranno numerose occasioni di evasione, svago, socializzazione e aggregazione nel nome dei manga (non certo degli Hentai, cioè i fumetti porno). Tra dj set, angoli d’informazione, concerti, dimostrazioni di come si realizzano i fumetti, serate a tema – anche per gli appassionati di cosplay.
Un evento del genere sembra essere il primo a San Severino, se non addirittura nel suo circondario. La macchina organizzativa è a pieno ritmo, invitati i primi cittadini e le scolaresche dei comuni limitrofi. Sarà davvero una bella festa, per tutti. Attesi, difatti, anche ospiti dal Salernitano e province vicine.
Gli spazi tematici saranno cornice di incontri e interviste con esperti del mondo della cultura pop e del gaming, ma non mancheranno altri tipi di spettacolo e di musica “ad ampio respiro”, dedicata a tutti i visitatori.
Quali guest star d’eccezione, ecco la “Tomodachi Crew”: un gruppo di streamer (ossia di performer sui social network) che sta reinterpretando il genere del talk show in maniera Hi-tech. Il termine “Tomodachi” in giapponese indica “l’amico”. Crew deriva invece dall’inglese e vuol dire gruppo, banda, ciurma, compagnia, cricca. E poi un team di graffitari o writer.
Eventi imperdibili, dunque, “promette” tale manifestazione. Tra molti altri citiamo il firmacopie con gli autori di graphic novel, l’area cinema con proiezioni e riflessioni approfondite, e la game zone, cui accedere sia per i giochi “digitali” che per quelli da tavola. Per quanto riguarda i concerti, dalla conferenza stampa è emersa la volontà di una “music experience” a tutto tondo. Non solo rivolta ai più giovani, ma davvero a ciascun avventore.
E annoveriamo pure, tra i partecipanti (anche se la lista è in continua evoluzione), gli artisti Alessio Coppola, Carlo Cid Lauro, Daniele De Crescenzo, Emanuele Ercolani, Andrea Errico, Zamira Fikaj e Valerio Forconi. Essi dovrebbero, salvo imprevisti, prendere parte alla manifestazione, che aprirà i battenti dalle 10 del mattino fino alla mezzanotte inoltrata.
Sarà un appuntamento piacevole e importante. A questa serie di iniziative si aggiungerà la “presenza” della Scuola del Fumetto, direttamente da Salerno. Ancora, si garantisce la partecipazione di molti fumettisti, alcuni dei quali hanno lavorato per la Disney (“Topolino”).
Soddisfatti il sindaco Somma e l’assessore/vicesindaco Enza Cavaliere. “La manifestazione si innesta nell’ambito del nostro progetto di turismo culturale – afferma la Cavaliere – non solo mirato al castello dei Sanseverino. Certamente, pure da manifestazioni come questa di Rota Comix vi saranno ricadute positive – a livello culturale. Vogliamo che tale happening cresca”. Antonio Somma, nel suo brevissimo discorso, puntualizza che gli ultimi due mesi sono stati e saranno intensi.
Ancora, la Cavaliere parla di “grande fermento” a Mercato San Severino. Ulteriore modalità di fruire del territorio cittadino, proprio in ottobre, sarà il festival delle arti visive e musicali “Young Art”, che ha destato attenzione persino da parte della Rai tv.
Terminando con “Rota Comix”, chi scrive invita tutti gli interessati e i lettori del nostro giornale a sintonizzarsi sul portale online dell’associazione, per scoprire meglio tutto ciò che si farà nei tre appuntamenti al parco “Boschetto”. Tra web creator, content creator e cosplay. Stay tuned, stay hungry – dicendola “alla” Steve Jobs!
Tra l’altro, il sito dedicato della “Capsule” è molto ben curato, realizzato con perizia e ha un’interfaccia user friendly.