
Le sfide di TikTok: un divertimento virale che nasconde rischi fatali
Dal fenomeno della Cicatrice Francese al pericoloso Chroming, un’analisi delle “challengers” che minacciano la salute dei giovani

TikTok ha trasformato la cultura del divertimento online, dando vita a nuove forme di interazione sociale. Le challenge, o sfide virali, sono diventate uno degli elementi distintivi della piattaforma, permettendo agli utenti di esprimere creatività, divertirsi e connettersi con persone di tutto il mondo. Sebbene molte di queste challenge siano innocue, altre hanno sollevato preoccupazioni, in particolare quelle che comportano rischi per la salute e la sicurezza dei partecipanti. Tra le più controverse di queste sfide, la Cicatrice Francese ha attirato l’attenzione per la sua pericolosità.
Le origini e la natura delle Challenge su TikTok:
Le challenge su TikTok sono, per lo più, atti di creatività collettiva che coinvolgono coreografie, trucchi o attività particolari che vengono riprodotte e condivise da milioni di utenti. La piattaforma, che è diventata il fulcro di tendenze globali, ha visto nascere sfide divertenti e innocue, come balli sincronizzati o performance artistiche, che celebrano l’inclusività e la partecipazione.
Tuttavia, non tutte le challenge sono leggere e divertenti: alcune vanno oltre, spingendo i partecipanti a mettersi alla prova con azioni pericolose, spesso al limite della sicurezza. La Cicatrice Francese, ad esempio, è una delle sfide che ha suscitato maggiore preoccupazione a causa della sua natura autolesionista.
Le Challenge rischiose
–La Cicatrice Francese–
La Cicatrice Francese è una challenge che ha fatto notizia per il suo contenuto altamente rischioso. Inizialmente diffusa tramite video virali, la sfida consiste nell’autoinfliggersi delle cicatrici sul corpo, usando strumenti appuntiti come coltelli o lame. Sebbene alcuni utenti dichiarino che si tratti di una forma di espressione artistica o di identificazione personale, i pericoli di tale pratica sono evidenti.
- Implicazioni fisiche e psicologiche: Creare cicatrici artificiali, oltre a danneggiare gravemente la pelle, può comportare infezioni e cicatrici permanenti. I professionisti della salute mentale avvertono che questa challenge può essere un segnale di disagio psicologico, in particolare tra i più giovani, che potrebbero cercare attenzione o approvazione sui social a costo della propria salute.
- Le reazioni della comunità e delle autorità: Dopo che numerosi incidenti legati a questa sfida sono stati riportati, TikTok ha cercato di rimuovere i contenuti associati, ma la diffusione di tali challenge continua. Le autorità sanitarie e educative hanno lanciato allarmi, sottolineando l’importanza di un’educazione digitale responsabile.
-Blackout Challenge e Milk Crate Challenge–
Oltre la Cicatrice Francese Altri esempi di challenge pericolose includono il Blackout Challenge, che incoraggia i partecipanti a trattenere il respiro fino a perdere conoscenza, o il Milk Crate Challenge, che prevede di salire su una pila di scatole di latte. In tutti questi casi, l’obiettivo è guadagnare visibilità e approvazione su TikTok, ma il rischio di infortuni gravi o fatali è elevato.
- Rischi immediati e pericoli latenti: Queste sfide mettono in luce un fenomeno allarmante: l’idea che il rischio fisico possa diventare un atto di coraggio da esibire online. Questo porta i giovani a comportamenti estremi, spesso senza rendersi conto delle gravi conseguenze a lungo termine. La pressione sociale, accentuata dai like e dalle visualizzazioni, spinge molti a eseguire atti pericolosi per aumentare la propria popolarità.
-Il fenomeno Chroming: una nuova sfida pericolosa–
Un’altra sfida estremamente pericolosa che ha guadagnato popolarità nel 2024 è il Chroming, una pratica che consiste nell’inalare sostanze chimiche comuni come pennarelli indelebili, bombolette spray, smalto per unghie e diluenti per vernici per ottenere effetti psicoattivi temporanei. Un recente studio ha analizzato 109 video relativi al chroming su TikTok, che hanno accumulato oltre 25 milioni di visualizzazioni. (fonte)
- Rischi per la salute: Inalare queste sostanze può causare danni cerebrali a lungo termine e, in alcuni casi, la morte. Nonostante i gravi pericoli, più della metà dei video analizzati alludeva alla dipendenza, normalizzando un comportamento altamente dannoso.
- Reazioni di TikTok e delle autorità: TikTok ha cercato di rimuovere contenuti legati a questa sfida, ma la diffusione dei video non cessa. Le piattaforme social devono fare di più per prevenire la diffusione di contenuti pericolosi.
L’impatto psicologico delle Challenge
Un altro aspetto importante da considerare riguarda l’impatto psicologico che le challenge possono avere, specialmente sugli adolescenti. TikTok, come altre piattaforme social, alimenta una cultura basata sull’approvazione immediata da parte degli altri, con la ricerca ossessiva di “like” e commenti positivi. Questo può portare a:
- Bassa autostima e ansia: I partecipanti che non ottengono l’attenzione sperata, o che non sono in grado di completare con successo una sfida, possono soffrire di insoddisfazione, ansia o depressione.
- Dipendenza da approvazione esterna: Il bisogno di essere riconosciuti dai coetanei spinge molti a partecipare a sfide sempre più rischiose, cercando un riscatto emotivo attraverso la visibilità online.
Dati statistici sul coinvolgimento degli adolescenti in challenge pericolose
Secondo uno studio condotto dal Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità, relatovi al 2023, il 6,1% degli studenti italiani tra gli 11 e i 17 anni ha partecipato almeno una volta a una sfida social pericolosa. (fonte)
- In particolare, il 7,6% degli studenti nella fascia di età 11-13 anni e il 5% nella fascia 14-17 anni hanno ammesso di aver preso parte a tali sfide.
- Tra i ragazzi, la prevalenza è del 10% nella fascia 11-13 anni e del 6,1% nella fascia 14-17 anni, mentre tra le ragazze è del 5,3% nella fascia 11-13 anni e del 3,3% nella fascia 14-17 anni.
Questi dati evidenziano una diffusione significativa del fenomeno tra gli adolescenti italiani.
Il ruolo delle famiglie e delle istituzioni
Educare i giovani sui rischi legati all’utilizzo dei social media è fondamentale. Le famiglie, insieme alle scuole, dovrebbero intraprendere un dialogo aperto con i ragazzi riguardo le insidie di queste sfide, promuovendo l’importanza di una navigazione consapevole.
- Educazione digitale: È cruciale insegnare ai giovani a riconoscere i contenuti pericolosi e a fare scelte informate online. La capacità di discernere tra contenuti sicuri e pericolosi potrebbe essere un passaggio importante per limitare la partecipazione a sfide pericolose.
- Responsabilità della piattaforma: TikTok e altre piattaforme social dovrebbero impegnarsi a monitorare e rimuovere tempestivamente i contenuti che promuovono comportamenti pericolosi. La trasparenza nelle politiche di moderazione e l’inserimento di avvisi educativi sui rischi sono misure che potrebbero fare la differenza.
e challenge di TikTok, come la Cicatrice Francese, il Chroming, ecc., evidenziano un fenomeno che merita attenzione da parte di famiglie, scuole e istituzioni. Sebbene le piattaforme social siano un’opportunità per i giovani di esprimere creatività e divertirsi, il lato oscuro di queste sfide non può essere ignorato. L’educazione digitale e la responsabilità collettiva sono gli strumenti per mitigare i rischi legati a questi contenuti, affinché il web diventi un luogo sicuro e positivo per tutti.
Redazione Scienza e Tecnologia
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