
A Praiano (SA) tre storie per capire il presente
Donne che ispirano, social network da decifrare, una malattia rara da raccontare: il 3 luglio nuovo appuntamento con i Salotti Letterari di ..incostieraamalfitana.it e la consegna dei Premi per l’Alto Impegno Culturale.
Mercoledì 3 luglio, nella suggestiva cornice di Piazza San Gennaro a Praiano, si rinnova l’appuntamento con i Salotti Letterari della 19ª edizione di ..incostieraamalfitana.it – Festa del Libro in Mediterraneo, sotto il patrocinio del Comune. A partire dalle ore 20.00, tre libri – e tre tematiche profondamente attuali – saranno al centro dell’incontro condotto dal direttore organizzativo Alfonso Bottone.
Si comincia con “Storie del passato, voci del presente” (Graus), una raccolta corale tutta al femminile che intreccia esperienze personali e ispirazioni storiche. Dieci autrici – Assunta Ferrante, Maddalena Ferraro, Magda Mancuso, Gaetana Morgese, Michela Mortella, Milena Setola, Stefania Starace, Antonietta Sorrentino, Laura Varriale, Manuela Morra – riflettono, ciascuna a suo modo, su come le figure femminili del passato possano ancora oggi influenzare e rafforzare le donne del presente.

Ne emerge un inno alla resilienza e al coraggio, in un mondo che troppo spesso dimentica la forza silenziosa delle protagoniste della storia.
Al centro del secondo libro in programma, “Il lato oscuro dei social network. Manuale di consapevolezza” (Intrecci) di Federico Bergaminelli, c’è una riflessione urgente: quella sull’uso inconsapevole e spesso rischioso della rete, da parte di adulti e adolescenti.

Con un linguaggio accessibile, Bergaminelli affronta temi delicati come la privacy, il cyberbullismo, la dipendenza dai dispositivi digitali e l’emergenza legata al sonno tra i più giovani, sottolineando la necessità di educazione e consapevolezza in un ambiente che offre grandi opportunità, ma anche insidie ancora poco comprese.
Chiuderà la serata la toccante testimonianza narrata in “Light Blue. La vera storia di Raimondo Rendine” di Raffaella Mammone, a cura di Mariella Amoroso (Amazon), dedicata al tema della miastenia gravis, malattia rara e autoimmune che compromette la comunicazione tra nervi e muscoli.

Attraverso la vicenda di Raimondo, ingegnere e marito della Amoroso, il libro si inserisce nel progetto di Medicina Narrativa “Narrare la Miastenia Gravis”, con l’obiettivo di offrire ascolto, visibilità e supporto a chi vive quotidianamente questa patologia cronica.
Nel corso della serata saranno anche consegnati i Premi Software Studio per l’Alto Impegno Culturale a figure che si sono distinte per il loro contributo alla cultura: i giornalisti salernitani Erminia Pellecchia e Gabriele Bojano, lo stilista praianese Raffaele Rispoli, e, alla memoria, la giornalista Claudia Bonasi e la poetessa Rosa Burtoni Vuolo.
Per aggiornamenti e ulteriori informazioni è possibile consultare le pagine social ufficiali del festival @incostieraamalfitana.it o contattare la Direzione al numero 348 7798939.