Diario di una vittima della droga -32-
“Il disagio, le difficoltà, anche solo emotive, possono degenerare in depressione o avvicinare alla droga”
Camilla Roberto
Diario di una vittima della droga
Diario di Camilla Roberto, madre di Antonio Metad Eid Sayed, un ragazzo vittima della droga nel 2010.
a cura di Nicoletta Lamberti
La mia lotta contro la droga è iniziata nel 2010, mentre tornavo dalla comunità con il mio Antonio e un nostro amico, dopo un colloquio. Ricordo esattamente il momento in cui dissi: ‘Ho deciso di lottare contro la droga’. Antonio si girò, eravamo in macchina, e mi dedicò un sorriso che non dimenticherò mai. Disse al nostro amico: ‘Hai sentito? E chi la ferma? Ha già deciso tutto!’. Da quel momento lotto, e il mio diario nasce per parlare a chi non vuole ascoltare la verità!”
Camilla Roberto

Dal diario di una Vittima della droga: IO
Buongiorno Mondo e a chi come me inizia sempre presto la giornata!
A tutti auguro in primis la salute che è l’unica ricchezza che vale.
E’ sord’ sono solo munnezz’ … che rendono l’uomo avido e malvagio. In fondo è grazie a questo che spacciano droghe e uccidono i nostri figli! Ecco il mio pensiero oggi, questo chiodo che ho ficcato nel cuore mi tortura perché anche mio figlio, come tanti giovani, è stato ucciso dalla droga!
Maledetti tutti voi che vendete MORTE!
Chest’è!
08/11/2022
Dal diario di una VITTIMA DELLA DROGA: io
La casa del sorriso di Antonio Mathed …
Siamo lieti di informarvi che, ad oggi, senza avere ancora la sede, abbiamo già donato una fornitura di pannoloni, un pc portatile, una sedia a rotelle, un maglione e tanto altro ancora faremo. Chi? Io e chi si unisce al mio progetto d’amore, in memoria del mio Angelo, che vive sempre attraverso una madre, IO, che finché vivrò lotterò!
Donare è amore puro e assoluto e il sorriso di chi riceve è la preghiera più bella che possiamo fare al Signore!
Guardate nel vostro cuore e usatelo… potete fare tanto per chi è meno fortunato di noi! E poi una nota: “Il disagio, le difficoltà, anche solo emotive, possono degenerare in depressione o avvicinare alla droga”.
Il discorso è talmente ampio che per parlarne ci vogliono ore ed ore e allora è meglio adoperarci a fare cose concrete e condivise che danno un senso concreto al mio intento.
La casa del sorriso di Antonio si pone anche obiettivi di aiuto e sostegno a chi ha smesso di sorridere da troppo tempo!
Basta veramente poco per fare poi cose che danno GRANDI risultati! Questo è il mio obiettivo!
Grazie Antonio che lotti con me, anche se le porte si sono sempre chiuse, io NON MOLLO! E un giorno, fidati, prima di morire, io quel giardino degli Angeli lo farò!
Grazie di cuore alle mie care amiche che si stanno adoperando con me!!! E anche se la società straripa di persone false che dicono a parole tante belle cose, ma poi non seguono fatti concreti, vi assicuro che ci sono invece persone che hanno un cuore d’oro e fanno di tutto e di più per gli altri senza pretesa alcuna!
E poi questo lo dico ai politici e ai politicanti che ignorano certe iniziative: chi si adopera a fare queste cose non mira al successo o a riconoscimenti, ma lo fa solo ed esclusivamente perché sente di volerlo fare.
Insomma, applica gli insegnamenti che la religione cristiana ci dà per cui poi, a cose fatte, non apparite come per miracolo solo per prendervi meriti che non avete!
E non cercate di copiare i miei intenti, come è già avvenuto, che le mie idee sono state realizzate da altri… e chiudo il discorso.
Qui parliamo di VOLONTARIATO VERO e di AMORE VERO.
Chest’è!
09/11/22
Dal diario di UNA VITTIMA DELLA DROGA: IO
Sono sempre meno le persone che, alla domanda “fai uso di droga?”, non alzano la mano! E poi ora il mercato è allargato e i “modi” per drogarti sono tanti! Lo sapete che anche alcuni farmaci possono servire per drogarsi!!
Detto questo, si spiegano tante cose che sembrano assurde, ma sono sempre l’epilogo della droga!
Argomento che scotta e di cui non si parla, mentre bisognerebbe informare i giovani e dire con parole semplici e crude i devastanti effetti della droga, tra cui impotenza, problemi al cuore, ai polmoni, al fegato e l’accentuazione di tutte le patologie. Insomma, la droga non uccide solo per overdose!
Chest’è!
Trasposizione e adattamento per Polis SA Magazine a cura di Nicoletta Lamberti
Pagine del diario di Camilla Roberto già pubblicate su Polis SA Magazine
La pubblicazione delle pagine del diario di Camilla Roberto è con sua autorizzazione ai sensi degli artt. 10 e 320 cod.civ. e degli artt. 96 e 97 legge 22.4.1941, n. 633 – Legge sul diritto d’autore
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