Diario di una vittima della droga-23
“Cosa fa la droga nella vita delle famiglie che la subiscono? È devastante!”
(Camilla Roberto)
“Cosa fa la droga nella vita delle famiglie che la subiscono? È devastante!”
(Camilla Roberto)
“Quante sono nel mondo le mamme che hanno perso come me un figlio per overdose e vivono la mia disperazione? Quanti sono i ragazzi che hanno perso la vita per overdose?”
(Camilla Roberto)
“…ragazzo non bruciare la tua vita, ma vivi, respira, corri, ama, litiga, sorridi, impara il cinese, ma ti prego: non drogarti, scegli la VITA!
(Camilla Roberto)
“Io vivo solo per lottare…”
(Camilla Roberto)
“Mi piange il cuore, però, a vedere la realtà, la grande strafottenza della gente e il totale disinteresse verso questa mia lotta che dovrebbe essere una lotta comune…”
Camilla Roberto
“Droga maledetta, morte della vita di tanti giovani che cadono in questa trappola mortale…”
(Camilla Roberto)
“La droga uccide ancora, non pensate che sia sparita, peggio del virus dilaga a macchia d’olio accogliendo nelle sue grinfie nuovi clienti…”
“Avete idea di come vive una madre a cui la droga ha ucciso un figlio? ”
(Camilla Roberto)
La vicenda di Galante Oliva rappresenta un esempio significativo di come la generazione che uscì dal ventennio fascista e dalla Seconda guerra mondiale fosse in grado di rimboccarsi le maniche, partecipando attivamente alla ricostruzione e al rapido sviluppo democratico, industriale e sociale dell’Italia
“…E la sua vita è stata stroncata dalla droga! La maledetta che non ha mai smesso di circolare e che continua a fare vittime…”
(Camilla Roberto)