Ven. Apr 19th, 2024
Le nuove destinazioni turistiche - D'Acunto

Focus sul progetto di turismo cooperativo a Olevano sul Tusciano

Terzo appuntamento con Rosario D’Acunto, Esperto di Sistemi Turistici Locali, docente di Marketing Turistico, con diversi incarichi di docenza a contratto presso Università italiane, tra cui la Sapienza di Roma e la Federico II di Napoli. Si occupa di Creazione della Destinazione Turistica. Impegnato a valorizzare – anche sul territorio – il Turismo rurale, oltreché i prodotti tipici locali. È fondatore e Presidente dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola, Ex Presidente vicario nazionale di RES Tipica – ANCI. È componente del Comitato Tecnico – Scientifico della Rivista “CORYLUS & Co”.

Giovedì 25 giugno 2020 – in diretta streaming sulle piattaforme social della Fondazione Cassa Rurale di BattipagliaVeronica Maya (conduttrice della trasmissione su Rai Due “L’Italia che fa”) ha condotto un interessante convegno “digitale” “L’idea di un progetto di promozione turistica – Il caso del sito archeologico della Grotta di San Michele a Olevano sul Tusciano” che illustra il progetto di promozione turistica che sta coinvolgendo il territorio di Olevano sul Tusciano ed il sito archeologico della Grotta di San Michele.

Dopo i saluti istituzionali da parte del presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, Federico Del Grosso, e del sindaco del Comune di Olevano sul Tusciano, Michele Volzone, sono intervenuti la dottoressa Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretario al Mibact, l’onorevole Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola – che, nell’ambito del progetto “Banca delle Qualità”, ha individuato la grotta di san Michele tra le cinquanta eccellenze del nostro territorio – il professore Richard Hodges, rettore dell’American University of Rome, uno dei massimi esperti della grotta di San Michele, il professore Alessandro Peshmerga Di Muro, docente dell’Università della Basilicata, ed il professore Rosario D’Acunto, docente di Marketing turistico e Esperienziale chiamato dalla Fondazione per creare un’offerta turistica ad Olevano sul Tusciano, località protagonista anche di una puntata di “Linea verde” il 5 marzo 2017.

Federico Del Grosso, Presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, espone gli obiettivi del convegno che sono quelli di accendere i riflettori sul “Turismo minore” e, in particolare, sulla progettualità di turismo “cooperativo” ad Olevano sul Tusciano. Un progetto teso ad attirare – in un territorio ricco di storia e bellezze naturali – un flusso turistico di nicchia e non di massa e che ha visto la cooperazione di vari soggetti, pubblici e privati, tra cui il Comune e le imprese turistiche sul territorio.

L’onorevole Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretario al Mibact, sottolinea che i progetti – di turismo integrato tesi alla valorizzazione di Cultura, Bellezza e Territorio e di promozione turistica basati sull’integrazione tra pubblico e privato – rientrano negli obiettivi del governo – rivolto anch’esso a costruire un modello economico eco – sostenibile che rispetti il territorio e crei ricchezza da destinare al territorio stesso e nel rispetto delle comunità. Esigenza ancor più rilevante in un momento drammatico e delicato quale quello del Post Covid – 19 tenuto conto che nel 2019 vi era stato un afflusso elevatissimo di turisti dall’estero. Precisa che il Governo ed il Mibact stanno rivolgendo la loro attenzione alla valorizzazione ed allo sviluppo dei “luoghi minori”, soprattutto nel Mezzogiorno.

Nel suo intervento il professore Richard Hodges, rettore dell’American University of Rome – uno dei massimi esperti della grotta di San Michele, nominato cittadino onorario di Olevano sul Tusciano – spiega che nella grotta, un vero e proprio Santuario, vi sono 5 chiese sorte tra il 700 ed il Mille. Il sito archeologico rupestre potrebbe essere il volano di un turismo religioso da correlare anche al sito archeologo dei Templi di Paestum ed ai percorsi eno – gastronomici della Piana del Sele.

L’onorevole Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, sottolinea come il Governo ed il Mibact, con il ministro Franceschini, sono rivolti alla valorizzazione dei piccoli borghi, dei piccoli comuni in cui rilanciare la cultura e l’eno – gastronomia, ma tenendo presente che per attirare i turisti è necessario investire nei servizi essenziali, tra cui ufficio postale e banda larga. Sono stati approvati in Italia numerosi cammini, ma per ora sono solo 44.

Alessandro Di Muro, docente dell’Università della Basilicata, spiega analiticamente le peculiarità dal punto di vista archeologico della Grotta di San Michele (un santuario cristiano, considerato anche un santuario terapeutico) dove sono stati ritrovati circa 50.000 reperti del periodo dal VII secolo al XII secolo da destinare al più presto in un piccolo museo, tra cui numerosi flauti in osso, di cui 4 ancora funzionanti.

Rosario D’Acunto, nell’intervento conclusivo, evidenzia le peculiarità della Grotta “rupestre” di San Michele che – in analogia a quanto accaduto ad Assisi per la Basilica del Santo – non trasforma immediatamente un luogo in destinazione turistica. Pertanto, ad Olevano sul Tusciano, dallo scorso luglio, il prof, Rosario D’Acunto ha avviato un percorso condiviso, pubblico/privato, per creare i presupposti per far diventare il luogo una destinazione turistica: accessibilità, ricettività, servizi e loisir. Il format è stato messo a punto da D’Acunto all’Università “La Sapienza” di Roma, Cattedra di Sociologia del Turismo. La strategia si fonda sui valori dell’Economia Civile, della sostenibilità ambientale, economica e sociale con partner prestigiosi come Legambiente Turismo, Slow Food, Touring Club.

“La comunità diventa economia senza smettere di essere comunità.”

Il percorso è partito, su iniziativa della Fondazione Bancaria Cassa Rurale di Battipaglia e della Banca Campania Centro con il compianto Presidente visionario Silvio Petrone, in sinergia con gli operatori turistici, con il Comune, la Comunità Montana, il Parco Regionale dei Monti Picentini e ha avuto già i suoi effetti positivi. Infatti, pur in un periodo difficile – qual è questo Post – Covid – 19 – numerosi sono i riscontri positivi, tra cui la nascita di nuove attività imprenditoriali (ricettività, ristorazione, servizi e intrattenimento) che iniziano a fare rete con tutti gli operatori del settore. Oltre all’attenzione di un Tour Operator internazionale quale è Genius Loci, a giugno, Olevano sul Tusciano è entrata nella Guida Turistica “Vacanze Italiane” del Touring Club Italiano e Legambiente Turismo.

Il prossimo passo? La rete degli operatori dovrà trasformarsi in sistema dell’offerta turistica integrata ponendo Olevano sul Tusciano tra le nuove destinazioni turistiche italiane del 2021!

Nicoletta Lamberti

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