L’Italia dello sport che ci fa vivere emozioni
E ‘stata una settimana piena di emozioni per lo sport Italiano che avrà il suo culmine domenica 11
E’ iniziata domenica 4 luglio a Belgrado dove l’Italia del Basket stacca il pass per le olimpiadi di Tokio, battendo a casa sua la fortissima Serbia.
Di Marco Caruso
Anche senza il trio delle meraviglie Gallinari, Bellinelli e Datome, i ragazzi di coach Meo Sacchetti(che ha vinto una medaglia olimpica da giocatore) fanno un capolavoro unico. I vari Tonut, Melli, Polanara, Mennion e Fontecchio solo per citarne qualcuno, riescono a battere Teodosic e compagni, facendo vivere dei brividi che mancavano da molti anni considerando che l’ultima Olimpiade l’abbiamo giocata solo nel 2004, ora pronti a seguirli a fine luglio svegliandosi all’alba.
La settimana è proseguita, con l’esaltante vittoria della nazionale di Calcio di Mancini che martedì nella semifinale degli Europei ha battuto ai rigori la Spagna di mister Luis Enrique, che anche se ha giocato meglio di noi, ha dovuto soccombere solo ai rigori. La terribile lotteria che spesso in passato ci ha fatto piangere, ma anche gioire come nel 2006 nella finale della coppa del mondo. Ma ditemi chi non è saltato sul divano all’ultimo rigore segnato da Jorginho facendoci sprizzare di gioia.
Domenica sera a Wembley, nel tempio del calcio ci sarà la finale con i padroni di casa dell’Inghilterra.
Prima della finale degli Europei di calcio, sempre a Londra in un altro tempio dello sport a Wimbledon, per la prima volta nella storia nella finale di tennis ci sarà un italiano, dopo 134 edizioni nel torneo dei tornei, il romano Matteo Berrettini, classe 96, se la vedrà con il numero 1 al mondo il fortissimo Nole Djokovic. Un evento storico neanche i grandissimi Pietrangeli e Panatta erano mai riusciti in questa impresa.
Matteo ho avuto la fortuna di incontrarlo due anni fa in evento di un quartiere di periferia di Roma, con tutta la semplicità del ragazzo che è, si messo a fare quattro palleggi con i ragazzi del quartiere, piano piano è riuscito in qualcosa di straordinario che molti sognano. Mio fratello maestro di tennis che l’ha visto giocare da giovanissimo me lo diceva che sarebbe diventato uno veramente forte. Chapeau.
Insomma, da domenica pomeriggio l’Italia sportiva si trasferisce virtualmente a Londra per due eventi unici, comunque vada ci avete regalato emozioni fortissime che solamente lo sport riesce a fare, ma anche se dietro uno schermo o chi avrà la fortuna di essere presente sul luogo tutti insieme grideremo ancor di più:
Forza Matteo, Forza Azzurri.
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