
Il “safer internet day” per la sicurezza di internet
L’8 febbraio 2022 anche la scuola “San Tommaso” di San Severino attuera’ iniziative in merito
di Anna Maria Noia
Il giorno 8 febbraio prossimo ricorre la giornata mondiale della sicurezza in rete, istituita nel 2004. Si tratta di un appuntamento, promosso dalla Commissione Europea – allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica transnazionale sulle opportunità; i rischi; i pericoli della Rete. Una tematica davvero attuale, nei tempi moderni. Per un utilizzo della stessa Rete, che sia più consapevole; sicuro; maturo. Anche da parte dei giovani e/o degli utenti più facilmente suggestionabili. Tutto è ricondotto al logo, alla “sigla” di “Safer Internet Day” – anglismo sintetizzato anche nell’acronimo “Sid”. Letteralmente il concetto viene tradotto come “Giornata per un uso corretto e più sicuro di Internet”. L’argomento, in realtà, è davvero vasto, complesso e denso di implicazioni sociologiche e/o psicologiche. Emergono problematiche come il cyberbullismo; il revenge porn; l’odio degli “hater” on line e la sicurezza riguardo i dati personali – particolarmente quelli “sensibili”. Per questo motivo, le nuove generazioni – i “nativi digitali”; i millennials – devono essere educate e istruite nel merito di come accedere ai contenuti di Internet e del web. Che nascondono, spesso, tante insidie. Dal phishing alla pedopornografia, ai pericoli che “percorrono” – purtroppo – lo stesso web. Era quindi opportuna tale giornata di riflessione e di discussione. Anche e soprattutto nelle scuole, principali istituzioni educative. Che dovrebbero collaborare con le famiglie e con la società civile. Proprio a livello scolastico, ecco che la prestigiosa scuola secondaria di I grado “San Tommaso” – di Mercato San Severino (Salerno) ha aderito appieno a questo momento di approfondimento sulle tematiche della sicurezza nel cyberspazio. Con varie iniziative, previste proprio in vista di martedì 8 febbraio. Già a livello nazionale, come in oltre cento Paesi “interessati” dalla giornata “Sid”, pullulano e si moltiplicano eventi incentrati sull’argomento.

Ad esempio, anche sui canali social del Ministero dell’Istruzione – nonché sul portale www.generazioniconnesse.it – si terranno occasioni di studio inerenti la “navigazione in sicurezza”, con le problematiche correlate al focus della giornata. Come emerge da un’apposita nota ministeriale, martedì 8 febbraio si celebrerà una serie di happening e di “kermesse”. Dalle 10 alle 13 (ma anche nel pomeriggio), il web sarà una “palestra” di dibattiti e discussioni – a cura dei vertici dell’Istruzione e di molti esperti nel settore delle comunicazioni on line e/o sociologi o psicologi. Gli incontri si articoleranno in due momenti distinti: dalle 10 alle 11.20, si parlerà di temi precipuamente “istituzionali”. Poi toccherà ad una sessione con due webinar tematici, coordinati dal “consorzio” del “Safer Internet Centre” – “Generazioni Connesse”. Il primo seminario on line avrà luogo dalle 11.30 alle 13, ed è dedicato agli studenti delle secondarie di II grado (scuole superiori). Dalle 17 alle 18.30, l’happening concernerà invece il personale docente. Durante queste manifestazioni, ci si confronterà con vertici amministrativi, organi politici, testimoni vari, animatori digitali, insegnanti, giovani “attivisti” – che dialogheranno con gli user collegati ai portali Miur succitati. Tutto all’insegna delle cosiddette “best practices”, nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Discutendo delle “better Internet for kids policies”; delle migliori politiche Internet per ragazzi”. Il filo conduttore sarà – come è ovvio – Internet e le molteplici opportunità che veicola, ma insieme a tanti rischi e subdoli pericoli che pure sono presenti nel navigare in Rete.

I webinar saranno a numero chiuso e vi sarà possibilità di interazione. Tra gli intervenienti: il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi; il direttore generale per lo Studente, l’Inclusione, l’Orientamento Scolastico – Antimo Ponticiello; l’autorità garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Carla Garlatti; il dirigente della Polizia Postale e delle Comunicazioni (Roma), Daniele De Martino; la direttrice “Save the children” (Programmi Italia-Europa) Raffaela Milano; il presidente del “Telefono Azzurro” – Ernesto Caffo; Sandra Cioffi – a presiedere il consiglio nazionale utenti “Agcom”. Come “ospiti” o “guest”: i rappresentanti “Youth Panel” di “Generazioni Connesse”; vari istituti iscritti a “Generazioni Connesse”; i ragazzi della “Stream House”. Occorrerà collegarsi al sito di “Generazioni Connesse”. Con il “Sid” 2022 parte, inoltre, la sesta edizione del “Mese per la sicurezza in Rete”. In questo caso, tutti gli studenti italiani e i partner del progetto sono chiamati a realizzare attività, a supporto dei principi dell’uso “positivo” delle tecnologie informatiche. Tornando a noi, ricordiamo che lo slogan del “Sid” 2022 è “Together for a better Internet”: “Insieme per un Internet migliore”. Ed è questo – anche – l’auspicio della dirigente scolastica della “San Tommaso” scuola media di San Severino, la professoressa Carmela Concilio. Che dichiara: “L’obiettivo di questa giornata, sposato in pieno anche dalla nostra realtà educativa, è la riflessione da parte dei circa 700 allievi della “San Tommaso” sulle insidie della Rete. Insieme alla responsabilità di ciascuno nel rendere Internet un “luogo” sicuro e positivo”. E prosegue: “Si tratta di questioni molto vive, cogenti, attuali che riguardano gli adolescenti di oggi. La scuola deve accompagnare i piccoli cybernauti nella conoscenza di ciò che è lecito e/o non lo è collegandosi ad Internet, per navigare sicuri”. Tutto ciò, in concomitanza con l’attenzione delle famiglie verso temi simili.

Martedì 8 febbraio il “Safer day” sarà vissuto, a Mercato San Severino, sulla piattaforma “Google Meet” della scuola. Alle 10 “saranno di scena” le classi prime; alle 12 – invece – sarà la volta delle seconde. Il programma prevede collegamenti a contributi culturali a cura di vari esperti: ad introdurre, la stessa Ds Carmela Concilio. Poi relazioneranno la docente Lucia Ingenito, referente di istituto per il bullismo e il cyberbullismo; la dottoressa Rosamaria Zampetti – responsabile dell’Unità Operativa (“Uosd”) per la Promozione alla Salute Asl Salerno, che disserterà su “Le sane relazioni di gruppo”. Inoltre esprimerà il suo contributo Clotilde Grisolia, presidente dell’associazione sanseverinese “Crescere insieme con il Teatro”. Per “concludere”, diciamo così (last but not least), l’incontro (virtuale) con Roberto Bratti – scrittore ed autore di libri per ragazzi. In particolare, la giornata interessa gli insegnanti di Tecnologia (già “Educazione Tecnica”) che coinvolgono gli alunni. Tra i temi toccati: il significato di questa giornata di sensibilizzazione sull’utilizzo “corretto” di Internet; i rischi del web come il grooming o adescamento on line, il già citato cyberbullismo, le dipendenze on line (ad esempio per i videogiochi), il sexting, l’argomento netiquette, quello sugli influencer. E poi ecco il phishing e l’hacking (sicurezza informatica); dieci “dritte” per giovani naviganti; il consolidamento di tutti questi concetti.

Che avverrà mediante appositi video tematici e relativi dibattiti successivi; tramite visione di materiali multimediali e di animazione; grazie alle discussioni guidate e – infine – partecipando a giochi e/o test sulle discipline trattate. Un role-play collettivo con Kahoot e Byod. Parteciperanno anche gli studenti in quarantena – per i quali sono state attivate la Dad (Didattica a distanza) e/o la Ddi (Didattica digitale integrata). La scuola secondaria di I grado “San Tommaso” (Mercato San Severino) mostra orgogliosamente la propria offerta formativa (anche) grazie ad ulteriori progetti. Ad esempio “Emozioniamo” (“Emozioniamo due”). Che comprende varie tipologie di Pon (interni e/o esterni) – di potenziamento didattico. La scuola ha indetto bandi anche per il giornale di classe “Il Tommasino”; per attività di Educazione Fisica (Scienze Motorie) e per l’apprendimento delle lingue (Inglese e Spagnolo). Non dimentichiamo – infine – la partecipazione ai Giochi Matematici, organizzati da anni dall’università “Bocconi” di Milano. Nel tempo, la scuola sanseverinese ha conseguito risultati lusinghieri e piazzamenti di tutto rispetto per allievi e insegnanti.