
Premi e Borse di Studio per le Scuole del Primo Ciclo d’Istruzione a Mercato San Severino
Progetto sull’Acqua, come Bene da Tutelare. A cura del Rotary Salerno Nord e Due Principati
Di Anna Maria Noia
Il 12 giugno scorso, al Comune di Mercato San Severino, si è tenuta la premiazione degli studenti del primo ciclo dell’istruzione riguardo a un progetto (tra più partner) inerente all’acqua. Il tema del progetto era: “L’acqua. Un bene da tutelare”. Il concorso era dedicato agli allievi delle scuole primarie e delle secondarie di primo grado del territorio. I concorrenti, coadiuvati dai propri docenti, hanno partecipato con diversi elaborati e con svariate tecniche: poesie, slogan, manufatti ed elaborazioni informatiche.
Ad esempio, i bambini delle classi elementari (seconda A e seconda B), presso la scuola “Don Salvatore Guadagno” (capoluogo), hanno realizzato il “libro acquatico”, una sorta di zibaldone dei pensieri, con lavoretti e anche con una ricerca su una leggenda attinente alla frazione Acquarola.
Il contest, quest’anno alla seconda edizione (nel 2023 il tema era differente), ha visto patrocinare e/o organizzare molti enti, tra cui la civica amministrazione di Mercato San Severino, il Rotary (service club) nelle varie diramazioni (club Salerno Nord, dei Due Principati, Rotaract Campus Salerno dei Due Principati, Inter Act ed Aera, l’associazione europea Rotary per l’ambiente) e la pro loco cittadina. In collaborazione anche con l’A.S. “Salerno Rugby” e il consorzio di bonifica integrale – comprensorio Sarno.
Nel corso dell’evento, erano in sala a rappresentare l’amministrazione comunale l’assessore Assunta Alfano e il consigliere Adele Ansalone. Tra i referenti della giuria e tra gli intervenuti, invece, annoveriamo il presidente Rotary Angelo Gentile, insegnante e dirigente scolastico (anche, per qualche anno, alla scuola media “San Tommaso” di San Severino), i rotariani Giacomo Gatto e Antonino Sessa, e il presidente della pro loco sanseverinese Alfonso Ferraioli.


Presenti anche folte rappresentanze degli istituti scolastici interessati dal contest, con a capo le dirigenti Laura Teodosio (a fare le veci della quale vi era la maestra Maria Picarella), Anna Buonoconto e Carmela Concilio, rispettivamente alla guida del primo circolo didattico, del secondo, e della secondaria di primo grado “San Tommaso”.
Nei loro brevi discorsi, gli organizzatori dell’happening e i partecipanti hanno fatto il punto sulla situazione delle risorse idriche, sempre più scarse con l’aumento della popolazione e dei conseguenti bisogni primari. Hanno evidenziato la necessità di attuare una tutela ambientale ad hoc, proposta “affidata” proprio alle giovani generazioni: agli entusiasti ed energici scolari, emozionati, sorridenti, felici e soprattutto attentissimi e concentrati man mano che venivano declamati i propri nomi tra i vincitori.
Sereni anche i genitori, per un momento di festa ma anche di consapevolezza e coscienza ecologica. Davvero questi bambini possono essere la nostra “ultima spiaggia”, l’ultima occasione per salvare letteralmente il pianeta. Solo loro ci possono aiutare, nello stigmatizzare comportamenti scorretti nella gestione del patrimonio ambientale e naturalistico. La necessità di ripartire equamente, tra tutte le popolazioni del mondo, le risorse come l’acqua, il bene più prezioso, è stata ben messa in evidenza nell’ambito dell’apposito video proiettato in aula, con dati molto interessanti e col messaggio (non implicito) di evitare gli sprechi, grazie a buone pratiche nell’amministrare il “dono” blu, appunto l’acqua.
Molto sensibile a tematiche similari si è dimostrata la realtà sportiva “Salerno Rugby”, presente anche a San Severino, nella frazione Ciorani (al campo “Margiotta e Minelli”). Tra i responsabili, Giuseppe “Pippo” Forestiero, assente alla kermesse, ma vi era il figlio Antonio. Grazie alla fantasia e all’impegno dei ragazzini, anche appartenenti a tale sodalizio sportivo, si spera di poter apportare un contributo al pianeta Terra. Infatti, hanno asserito i convenuti, il rugby è uno sport che insegna il rispetto: per le regole, per gli altri, per sé stessi. Perciò, i responsabili hanno accolto lietamente l’argomento oggetto del progetto/concorso.

Un bene comune spesso sottovalutato, quindi, l’acqua. I ragazzini hanno lavorato tanto per riuscire a mostrare l’innato estro e l’attenzione, la curiosità verso temi così complessi ma significativi, veicolati anche dai club come il Rotary. I dirigenti di quest’associazione hanno pure espresso l’intenzione di creare, con i migliori lavori di questi ragazzi, una “pubblicazione della Pace”. Si tratterà di un volumetto con le opere che hanno raggiunto livelli altissimi, un testo con disegni e manufatti da “encomio”. Tale pubblicazione dovrebbe essere portata, mediante padre Enzo Fortunato, direttamente nelle mani di sua santità, papa Francesco. “Venti di guerra, ricerca di Pace” – questo il titolo della pubblicazione.
Dopo alcuni interventi, davvero molto ristretti, si è passati alle premiazioni, non senza sottolineare che i ragazzi di oggi, diversamente da quanto si pensa pregiudizialmente e secondo stereotipi o luoghi comuni, sono attivi e partecipi dei problemi della Terra. Infatti, hanno espresso i relatori, dalle loro ricerche sull’acqua sono emersi consigli saggi ed avveduti, nel senso di chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, chiudere i rubinetti sotto la doccia quando ci si insapona, e non utilizzare bottiglie in plastica, per porvi le cose all’interno, bensì contenitori in vetro o in ceramica.

Venendo al conferimento delle onorificenze, ricordiamo i giurati che hanno esaminato i lavori: in primis Angelo Gentile, poi il professor Giorgio Budillon, prorettore per Ricerca e Rapporti Istituzionali, Dipartimento di Scienze e Tecnologie all’Università “Parthenope” di Napoli, oltre che presidente del comitato Sud dell’Aera. Inoltre, Giuseppe Forestiero, della citata associazione sportiva rugbistica, l’assessore Alfano, il professor Carmelo Orsi, past presidente e presidente della commissione Ambiente, nonché delegato del presidente pro tempore del Rotary Salerno Nord Due Principati. Ancora, annoveriamo la psicologa Sonia Sorgente, delegata Inter Act e Rotaract, sempre per Salerno Nord e Due Principati, e ultimo, ma non per importanza, Alfonso Ferraioli, leader della pro loco sanseverinese.
Gli elaborati vertevano sui seguenti item: narrazione breve (ideazione ex novo o rivisitazione di un racconto, una poesia, una favola), atto creativo, frutto dell’immaginazione dei ragazzi, spaziando dall’originalità dell’opera alla buona costruzione di una scenografia, a una presentazione convincente; innovazione tech, inerente alla presentazione di un progetto multi tecnologico. Ammessi in gara, per questa ultima sezione o categoria, spot pubblicitari o cortometraggi, storytelling multimediali e interviste rielaborate poi in ipertesti.
I premi erano tre, con molti ex aequo però. I primi tre classificati, sia per le primarie che per la scuola media, hanno ricevuto una busta con del denaro: 200, 150 e 100 euro a chi è stato fatto ascendere al podio.
Ecco, per la cronaca, i vincitori. Cominciamo con la scuola media “San Tommaso”, retta dalla dirigente Carmela Concilio. Mattia Carpentieri, III C, ha occupato il gradino più importante del podio. Dopo di lui, Michela Iannone, sempre III C (secondo posto); della stessa classe erano pure Antonio Andrea De Simone, Ana Julia Salerno, Rebecca Palumbo, Sasha Salvadosh, Gerardo Carpentieri.
Per le ex elementari, ricordiamo: la classe III A del plesso di Piazza del Galdo, prima classificata. In seguito, la II B del plesso “Emilio Coppola”, poi, la II A e la II B del plesso “Don Salvatore Guadagno”. Ancora, la II C del “Coppola”, la IV A della frazione S. Angelo, la II A del “Coppola”.
Gli organizzatori, tra il tripudio generale finale, hanno dato appuntamento alle scuole comprensoriali per il 2025.