‘Pegli da Scoprire’: presentato il progetto al Municipio
Durante l’incontro del 6 novembre, il presidente del Municipio VII e l’assessore alla cultura hanno espresso il loro apprezzamento per il progetto
Di Nicoletta Lamberti
Il progetto Pegli da Scoprire, nato per valorizzare l’identità storica e culturale di Genova Pegli, ha compiuto significativi progressi, sostenuto dalla Scuola Musicale Conte e da altre realtà locali in un’ottica di sviluppo sostenibile. A consolidare questa sinergia, mercoledì 6 novembre si è svolto un incontro con il presidente del Municipio VII Ponente, Guido Barbazza e l’assessore alla cultura, Lorella Fontana, che si sono dichiarati favorevoli al progetto e pronti a supportare collaborazioni concrete con gli organizzatori per valorizzare il territorio.
Un’iniziativa nata dall’amore per il territorio
La nascita di “Pegli da Scoprire” è il risultato di una passione contagiosa e incondizionata per questo luogo unico. Emergendo da una pagina e un gruppo FB dedicati alla condivisione di cartoline d’epoca, fotografie suggestive e racconti che dipingono le innumerevoli sfaccettature di Pegli. Il progetto, senza scopo di lucro, è alimentato da un chiaro obiettivo: far conoscere e amare questo angolo di Liguria.
I promotori formano una squadra eterogenea, caratterizzata da diverse esperienze comunicative e lavorative, ma unite dall’amore per il territorio, la sua storia e la sua cultura. Con una ferma convinzione che molto ancora si possa fare per valorizzare questo luogo, nonostante le sfide e gli ostacoli imposti dalla modernità: Elvio Perazzo, patron del portale web pegliese.it, creatore della pagina, e del gruppo, FB “Pegli da scoprire“; Antonello Rivano, Direttore di Redazione/Coordinatore Nazionale di “Polis SA Magazine” (IGO-Polis SA Edizioni), media partner ufficiale del progetto. Il Team conta anche la presenza di cittadini pegliesi impegnati nel volontariato urbano.
Il cuore del progetto sono sei affascinanti itinerari tematici, ognuno pensato per soddisfare diverse curiosità e interessi dei visitatori.
Una delle peculiarità distintive di “Pegli da Scoprire” risiede nella sua capacità di integrare esperienze digitali e fisiche. Ogni itinerario è arricchito da dettagliate descrizioni e collegamenti ipertestuali che consentono ai visitatori di approfondire la storia di ciascun luogo. Inoltre, grazie alla collaborazione con Google Maps, è possibile consultare comodamente i percorsi direttamente tramite smartphone. Pur essendo attualmente in fase di sviluppo, il progetto è già accessibile sul portale pegliese.it , nel sottomenù Vedere a Pegli.
Ma il progetto “Pegli da Scoprire” non si limita al mondo digitale. Gli organizzatori hanno in mente anche una componente fisica, con l’installazione di totem informativi all’inizio di ogni itinerario. Questi totem conterranno una presentazione del progetto in italiano e inglese, oltre a una mappa di Pegli con i sei itinerari di diverso colore e i loghi di tutte le realtà del territorio che avranno contribuito fattivamente alla messa a terra dell’iniziativa.
Dopo l’incontro del 6 novembre gli organizzatori del progetto hanno auspicato una fattiva collaborazione con il Municipio sulla falsariga delle “Targhe parlanti”.
Il progetto Targhe Parlanti, promosso dalla sezione ANPI di Genova Pegli, è un’iniziativa innovativa che mira a preservare e valorizzare i luoghi simbolici legati alla Resistenza. Le targhe informative, installate in vari punti della città, non si limitano a riportare semplici dettagli storici, ma utilizzano la tecnologia per offrire un’esperienza interattiva. Ogni targa è dotata di un codice QR che, una volta scansionato, permette di ascoltare la storia dei nomi legati a ciascun luogo direttamente dalla voce dei partigiani, prestata loro dai giovani studenti del Liceo Classico Mazzini di Genova che sono stati coinvolti nella creazione dei contenuti.
“La collaborazione tra ANPI e il Municipio nella realizzazione del progetto ‘Targhe parlanti, i partigiani (si) raccontano’ ha avuto un’importanza cruciale nel valorizzare la memoria storica della Resistenza.”Hanno detto i promotori di PEgli da Scoprire “L’ANPI ha avuto un ruolo attivo nell’individuare i luoghi simbolici legati alla Resistenza e nella selezione delle storie dei partigiani da raccontare. Da parte sua, il Municipio ha supportato l’iniziativa, facilitando il coinvolgimento della comunità e coordinando le risorse locali.”
“In modo simile, per ‘Pegli da scoprire‘, la collaborazione tra noi, chi supporta il nostro operato, e il Municipio, potrebbe risultare fondamentale nel garantire che il progetto sia ben integrato nel tessuto sociale e culturale del territorio” hanno inoltre aggiunto “Il Municipio, con il suo supporto, logistico e facilitativo, potrebbe contribuire al successo dell’iniziativa, soprattutto per quanto riguarda la parte fisica, mentre i progettisti, potrebbero concentrarsi sulla ricerca e la valorizzazione del patrimonio locale, come avvenuto per il progetto Targhe parlanti.”
(Immagine di copertina-Foto ed elaborazione grafica di ©AntoRivaPhoto per Polis SA Magazine)
Nicoletta Lamberti
Vice Coordinatore nazionale Polis SA magazine – Coordinatrice Redazioni
