
Diario di una vittima della droga-23
“Cosa fa la droga nella vita delle famiglie che la subiscono? È devastante!”
(Camilla Roberto)
La mia lotta contro la droga è iniziata nel 2010, mentre tornavo dalla comunità con il mio Antonio e un nostro amico, dopo un colloquio. Ricordo esattamente il momento in cui dissi: ‘Ho deciso di lottare contro la droga’. Antonio si girò, eravamo in macchina, e mi dedicò un sorriso che non dimenticherò mai. Disse al nostro amico: ‘Hai sentito? E chi la ferma? Ha già deciso tutto!’. Da quel momento lotto, e il mio diario nasce per parlare a chi non vuole ascoltare la verità!”
Camilla Roberto

27 marzo 2021
Dal diario di una Vittima della droga: IO
Non è facile essere come me vittima della droga e andare avanti.
Io scrivo per far capire a chi deve capire che cosa è la droga …. La droga toglie anche a chi la droga non l’hai mai usata, ma ne subisce indirettamente i danni devastanti e perpetui come me, e di certo non per avere la pietà altrui della quale non saprei cosa fare!
Lottare contro questo uragano devastante che è la droga non è una cosa per nulla facile e se a questo aggiungi il dolore di averci perso pure tuo figlio allora diventa un miracolo anche solo essere in grado di respirare! Io sono ad un punto di non ritorno e ogni giorno è più complicato per me gestire tutto questo! Mi sento come se io costruissi un muro e qualcuno continua a distruggerlo e io non solo lo devo rifare, ma ogni volta devo anche procurarmi il materiale.
Signori miei, la droga è un brutto affare e non esistono formule magiche, si esce dal droga solo se si vuole veramente uscirne, ma come??? Una volta che hai fatto un danno non riesci più a cancellarlo con un colpo di spugna e vi assicuro che c’è da impazzire per l’impotenza che senti rispetto a questo.
Ragazzi, state lontano dalla droga e dal fumo anche perché prima si inizia a fumare, poi si passa allo spinello e poi alle droghe pesanti. Purtroppo, questo non VI DA’ NULLA!
La droga ha ucciso mio figlio e mi ha fatto conoscere l’Inferno in terra dove attualmente ancora VIVO … si fa per dire. Pensieri loschi e funerei ho nella testa … lotto come posso e quando posso … ma poi crolla tutto e io non so da dove RIPARTIRE, sempre che ci riesca.
Ebbene sì, Antonio, sono in riserva di energie, ho bisogno di aiuto e sostegno da te, indicami cosa devo mai fare per fare ancora qualcosa se devo ……. perché il mio cervello è in fumo!
Sarà che tra pochi giorni è il tuo compleanno e da troppi anni tu non sei qui con me!
3 aprile 1986. Oggi 27 marzo 2021. Una situazione assurda tra COVID e disperazione senza fine!
Chest’è!

4 aprile 2021
Dal diario di una Vittima della droga: IO!
Buonasera a chi mi legge. L’argomento che tratto non è bello per niente ed, infatti, nessuno ne parla, ma vi assicuro – con grande rammarico – che la droga che gira è in aumento vertiginoso e ogni giorno attrae nuovi adepti!
Ma cosa veramente i ragazzi sanno della droga? Quanti di loro sanno veramente quali sono i danni che si procurano facendone uso?
Io credo che non sanno un tubo e quelle poche cose che conoscono sono pure sbagliate!
Non esistono formule magiche per venirne fuori! Anche un programma di recupero semmai lo fanno per uscirne, ma funziona … ma solo se si vuole.
Dipendenza! Che brutta cosa la dipendenza che è l’incapacità di controllare un comportamento senza controllo …
Ragazzi, se mi leggete … datemi ascolto … fate quello che vi pare…..ma state alla larga dalle droghe, perché non è facile non diventarne dipendenti. I danni sono devastanti fino alla morte e benefici zero!
E penso a tutti quelli che spacciano che vendono morte! Nessuna pietà per loro, Signore!
24 anni aveva mio figlio e qualcuno o qualcosa lo ha ucciso. Overdose, 30 giorni di coma e poi la morte.
Lui non può ritornare, ma voi potete salvarvi! Fatelo, chiedete aiuto al mio Angelo … Ce la potete fare … voi avete il diritto di vivere e di farlo anche per Antonio.
Chest’è!



2 maggio 2021
Dal diario di una VITTIMA DELLA DROGA: IO
………e se non scrivo non è dovuto al fatto che io non sono più’ vittima della droga, io lo sarò fino alla tomba, porterò con me i danni permanenti di madre, vittima della droga finché avrò’ respiro e chissà se Nostro Signore, dopo la morte, mi libererà da questa atroce sofferenza!
Vittima della droga è essere la madre di un drogato ancor più’ di tuo figlio, perché tu che gli hai dato la vita sei quasi impotente davanti alla Bestia che cattura la vita di tuo figlio e ne fa quello che vuole e perché???
Perché una massa di esseri ignobili devono guadagnare spacciando la morte e tu muori lentamente passo passo con tuo figlio………
Cosa fa la droga nella vita delle famiglie che la subiscono, è devastante! … Ma non vi aspettare che vi parlino di questo, si nasconde tutto pur’ a’mort’ se accade………kill’è avut’ l’arrest’ cardiac’! Sì, ok … ma procurato da cosa? Quasi sempre è per uso di sostanze stupefacenti che ti uccidono sul colpo, insomma, overdose … però raccontano …….altro! Ed io invece ho gridato al mondo intero che mio figlio è stato ucciso dalla droga, quello che non so se qualcuno lo ha volutamente ucciso o qualcosa lo ha portato via per sempre….
Non ho omesso la verità, perché trovo che solo informando i giovani possiamo sperare di salvarne qualcuno. E non credete che solo perché non ne sentite parlare la droga sia sparita, purtroppo, gira a fiumi tra giovani e meno giovani e la situazione anzi è peggiorata!!!!
Io vorrei che chi mi legge riflette e chi usa droga riflette e che chi la vende cambi strada, perché un giorno anche loro moriranno e si portano dietro le vite stroncate e i disagi che danno ai nostri figli e alle famiglie.
Io sono in collera con il mondo intero! Io maledico uno ad uno tutti quelli che sono nello spaccio che siano i finanziatori che non spacciano, ma incassano o siano quelli che fanno la distribuzione, a loro volta caduti nella rete, per drogarsi ……….Ma perché tutto questo accade? Perché dobbiamo vivere con l’incubo che a nostro figlio accada di……..
No, attenzione, non sentirti protetta perché tu sai educare e seguire i tuoi figli, affidati magari al Signore e prega che non accada mai che tuo figlio si droghi … semmai … e per oggi è tutto!
Chest’è!

12 maggio 2021
Dal diario di una Vittima della droga: IO
Se non cadi e ti fratturi le costole non puoi mai capire il dolore che si prova? No, ve lo confermo io che mi sono rotta 4 costole e ho sofferto le pene dell’Inferno per mesi e lo stesso vale per tutto.
Bisogna provare per capire quanto è devastante per una madre vivere la tossicodipendenza di un figlio e sentirsi disperatamente impotente davanti alla BESTIA!
Ma per favore voi che puntate il dito verso i ragazzi drogati senza capire un c…..o di quello che vivono loro e le famiglie, voi vi dovete solo VERGOGNARE!
Ma secondo voi una madre che si ritrova a lottare per salvare suo figlio – che una società dove conta solo il denaro – ha trascinato nel baratro che deve fare?
Uccidere il figlio o tentare tutte le strade per poterlo salvare??? Si fa presto a giudicare gli altri…
24 anni per sempre 22 settembre 2010.
Il mio Antonio è andato via, stroncato da un miscuglio di droghe che gli hanno dato per ucciderlo! Anni atroci di disperazione, di dolore, di lotte, di angoscia, di piccole vittorie e ancora son quante, perché non posso che lottare per dare un senso alla tua morte! E per tutto il resto che mi circonda. La pochezza umana! La falsità, l’opportunismo, la cattiveria e tutto quanto gira di marcio. SIGNORI, vi prego, io manco vi vedo.Voi non esistete per me … io cancello chi mi ferisce, per sempre!
La droga per chi come me è vittima indiretta ti insegna molto .. No, non ridere … tu che leggi … al prossimo giro potrebbe toccare a te di vivere il mio dolore, ma forse tu ….neppure allora capisci la vita …
Io invece ho capito….
Chest’è!
Nicoletta Lamberti
Vice Coordinatore nazionale Polis SA magazine – Coordinatrice Redazioni
Pagine del diario di Camilla Roberto già pubblicate su Polis SA Magazine
La pubblicazione delle pagine del diario di Camilla Roberto è con sua autorizzazione ai sensi degli artt. 10 e 320 cod.civ. e degli artt. 96 e 97 legge 22.4.1941, n. 633 – Legge sul diritto d’autore
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