Ven. Apr 19th, 2024

Festa del libro in Mediterraneo. A Salerno per riprendersi la ‘bellezza’

Nel corso della XIV edizione della Festa del libro in Mediterraneo di Salerno sono state premiate le donne che, nel corso del 2020, hanno contribuito a dare lustro alla città

Festa del libro in Mediterraneo, Salerno. Ne avevamo parlato qualche settimana fa della bellezza che escludeva le donne dal palcoscenico e dalle discussioni. Al foyer del Teatro Nuovo di Salerno Laura Bruno, Concetta Carleo, Teresa Di Florio, Giuseppina Gallozzi, Laura Marmai, Elena Ostrica, Gilda Ricci e Pina Sozio hanno ricevuto il Premio Dolce e Caffè ‘DonneinCultura’, durante la bella ed animata serata del 1 Ottobre.  

La cura infaticabile del patron Alfonso Bottone e della Rete dei Giovani per Salerno hanno reso possibile l’evento (l’asso nella manica del Dottor Alfonso Bottone è la capacità di fare rete). La Manifestazione si è tenuta nel corso della XIV edizione della Festa del libro in Mediterraneo (1 luglio /3 Ottobre 2020).

Festa del libro in Mediterraneo Premio dolce e caffè
Premio “dolce e caffè”

Quest’anno la 14a edizione ha avuto tempi più lunghi a causa del blocco causato dalla pandemia Covid, durante le due serate salernitane ho avuto modo di intervistare l’animatore della kermesse, il quale, lungi dall’essere il solito ‘letterato’ Imparruccato, mi ha accompagnato piacevolmente nella conoscenza della Festa del Libro in Mediterraneo. Alfonso Bottone si presenta come un ‘capitano coraggioso’ che affronta, guida e risolve situazioni difficili manovrando  il vascello della lettura in gran tempesta.

Durante la gradevole serata del 1 Ottobre sono state premiate le donne che, nel corso del 2020, hanno contribuito a dare lustro alla nostra città. Le premiate, pur visibilmente emozionate, hanno arringato i convenuti con la forza della parola e del colore. È sempre una sorpresa osservare che, in una città (Salerno) più volte tradita e abbandonata a sé stessa, si muovano tante energie.

Festa del libro in Mediterraneo Santa Maria de’ Lama.Salerno.
Santa Maria de’ Lama.Salerno

Il 2 Ottobre la Festa si è spostata nelle chiesa di Santa Maria de’ Lama, sempre a Salerno, un piccolo scrigno che custodisce affreschi longobardi e normanni di raro pregio (cito il professor Raffaele Messina, uno degli scrittori della cinquina selezionata, che ho avuto, casualmente, l’onore di guidare nel dedalo di viuzze che collega piazza Largo Campo alla Chiesa). A proposito, si vi trovate a passare da Salerno, vi raccomando… fate una deviazione su per le antiche scale… cercate questo piccolo gioiello incastonato nel tufo della città vecchia, vi sorprenderà.

Nella serata del 2 Ottobre sono stati presentati gli autori finalisti del Premio costadamalfi ; Antonio Bonagura, Giuseppe Foscari, Giuseppina Mellace, Raffaele Messina e Gianfranco Timpano hanno intrattenuto il pubblico con le loro riflessioni sulla scrittura e sui personaggi dei loro romanzi. La serata del 2 ottobre è stata realizzata con la collaborazione del Turing Club Italiano sezione di Salerno, in particolare per la visita alla chiesa di Santa Maria de’ Lama.

Festa el Libro. Finalisti sezione "Romanzi e racconti"
Finalisti sezione “Romanzi e racconti”

L’evento conclusivo ha avuto come cornice la bella Cetara;  il primo premio è stato assegnato a Giuseppina Mellace con ‘Il quadro di Norma’, secondo posto ex aequo per Foscari e Timpano e terzo classificato (ancora un ex equo) per Messina e Bonagura. La Festa si è chiusa con un arrivederci alla prossima edizione, la 15a, che si terrà dal 21 maggio all’ 11 luglio 2021.

Festa del libro in Mediterraneo. Giuseppina Mellace, primo premio
Giuseppina Mellace, primo premio

Abbiamo chiesto ad Alfonso Bottone il segreto del successo della manifestazione, risponde senza esitazione: ‘la capacità di mettersi in rete e dare tutti insieme un contributo alla diffusione della lettura e del libro’, insomma insieme si può. Lo hanno dimostrato queste tre magnifiche serate di arte, spettacolo e cultura.

Per il sogno nel cassetto il Dottor Bottone spera di poter allargare a tutto il Mediterraneo questa lodevole iniziativa e di far arrivare, nella nostra Regione, scrittori e talenti provenienti dalle diverse realtà che questo mare così vasto lambisce dolcemente, aggiungo io.

Alla prossima.

Maria Rosaria Onorato

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1 thought on “Festa del libro in Mediterraneo. A Salerno per riprendersi la ‘bellezza’

  1. Gran bel ricordo questo articolo, da conservare e rileggere per ricordare a tutti e a se stessi che l’arte a 360 gradi, riempie i cuori di gioia. Una città che si nutre di arte, non sarà mai una città morta, questa è la Salerno che vogliamo. Un onore per me ricevere questo inaspettato premio, un grazie di cuore a tutti

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