
Foto di Emanuele Scocchera.
Le Arnie Narranti di Castel del Giudice celebrano la Giornata internazionale della Biodiversità.
Per celebrare la giornata internazionale della biodiversità (che cade ogni anno il 22 maggio), il borgo altomolisano di Castel del Giudice torna in campo lanciando un’idea davvero peculiare
Le arnie-librerie, posizionate nei punti più caratteristici del borgo, valorizzeranno l’unione tra sostenibilità ambientale e diffusione della cultura legata alle storie ed alle tradizioni delle aree interne del nostro Paese
Di Silvia De Cristofaro
Una buona pratica di diffusione culturale è senz’altro sensibilizzare la cittadinanza alla lettura favorendo iniziative che abituino a ricercare il sapere perché contribuisca al miglioramento dell’umanità.
Per celebrare la giornata internazionale della biodiversità (che cade ogni anno il 22 maggio), il borgo altomolisano di Castel del Giudice torna in campo lanciando un’idea davvero peculiare: alle 12 di questo sabato, nella piazza principale del caratteristico borgo, verranno inaugurate le Arnie Narranti ossia delle arnie-librerie itineranti (che verranno posizionate nei luoghi panoramici del paesello, in cui sarà possibile visionare e magari prendere in prestito testi di narrativa, leggerli e poi restituirli o scambiarli attraverso la formula del BookCrossing.
Ogni arnia “tratterà” un argomento letterario diverso così che il turista, l’appassionato, il lettore possa avere a disposizione libri di diversa natura il cui contenuto sarà incentrato sulla sostenibilità ambientale, sulla storia del Molise e dei suoi borghi, sugli interventi di valorizzazione del paesaggio e delle ricchezze culturali.

Seguendo lo stile delle Panchine giganti in Piemonte, il poeta-contadino di Castel del Giudice Carmine Valentino Mosesso realizza assieme al Comune ed all’Apiario di Comunità del borgo un programma di letture per la diffusione dell’importanza degli ecosistemi a favore della vita salubre del nostro Pianeta. La continua perdita della biodiversità minaccia sempre più le specie viventi della Terra ed è per questo che ciascuna Arnia Narrante “fornirà” informazioni sugli interventi da programmare per rendere i territori più salubri e contrastare i cambiamenti climatici che stanno danneggiando l’intera umanità.
Per gli abitanti di Castel del Giudice, questa giornata rappresenta un modo per condividere le proprie letture ed arricchire la biblioteca comunale anche di una sezione itinerante che potrà permettere la lettura di un buon libro in maniera rilassante e semmai ammirando contemporaneamente i bei paesaggi che offre l’Alto Molise.
Chi contribuirà all’interessante iniziativa, potrà portare e donare libri che saranno custoditi all’interno delle Arnie. Il programma verrà esteso all’estero e sul territorio extra regionale: anche chi è originario di Castel del Giudice o molisano, ma residente fuori nazione, potrà partecipare spedendo libri e documenti o fotografie a testimonianza della storia antica del borgo ed incrementando così l’archivio storico. L’inaugurazione si terrà all’aperto, in linea con le disposizioni governative anti-covid.
La giornata della Biodiversità, indetta dalle Nazioni Unite, anche per quest’anno è promossa con l’intenzione di denunciare la sofferenza del nostro mondo sottolineando ancora che la biodiversità è un diritto umano e come tale va difeso.

L’Unione europea e l’Onu cercheranno di realizzare entro il 2050 una società ed un’economia ad inquinamento zero con l’introduzione di una normativa europea sul clima. Un prossimo programma di azioni per proteggere il Pianeta verrà studiato all’interno della conferenza sulla biodiversità delle Nazioni Unite prevista per l’11 ottobre a Kunming in Cina. Con l’intenzione di ampliare le aree protette mondiali, il progetto ha il fine di proteggere la biodiversità che secondo quanto diramato dal Wwf è in stato gravissimo d’emergenza: dal 1970 al 2014, è stato registrato un calo del 60% delle popolazioni di vertebrati tra mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci. Le estinzioni e la desertificazione (tra il 1900 ed il 200, secondo i dati della Fao, è andato perduto il 75% della diversità vegetale delle colture) rappresentano un pericolo per il nostro Pianeta.
Questa giornata, celebrata con diverse iniziative, si caratterizzerà quest’anno con il tema “Le soluzioni sono nella natura” attraverso il filo conduttore “Siamo parte della soluzione” affidando proprio all’uomo la risoluzione del problema. L’impegno è agire con rapidità mettendo un freno sulle pratiche dannose per l’ambiente: occorre diversificare i sistemi alimentari con produzioni sostenibili, riducendo e compostando avanzi di cibo, diminuendo il consumo di carne, evitando plastiche monouso, riducendo gli imballaggi, acquistando cibi locali e stagionali.
Le foto del servizio dono di Emanuele Scocchera.
Silvia De Cristofaro
Vicecoordinatore Nazionale di redazione/Coordinatrice Centro Italia