Nocera e Pompei, la storia continua
L’Amministrazione di Nocera Superiore, guidata dal neosindaco Gennaro D’Acunzi, ha espresso il suo sostegno istituzionale al progetto Pompei Continuum, con il quale si presenta la candidatura di Pompei a Capitale della Cultura 2024
Pompei – Giovedì 5 settembre, a Palazzo de Fusco, gli “Stati Generali del Turismo e della Cultura” hanno suggellato l’avvio di questo importante partenariato, che contribuirà al dossier di candidatura. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio e della Vicesindaca e Assessora alla cultura Andreina Esposito, è intervenuto Leonardo Valle, presidente della società Cethegus, incaricata dal Comune di Pompei per la redazione del progetto di candidatura. Nel suo intervento, oltre a illustrare i punti salienti del progetto, come le iniziative “Luce e Santità” e “Pompei Emissioni Zero”, ha sottolineato la lungimiranza di un percorso che vuole portare conseguenze durature e permanenti sul territorio non solo di Pompei, ma di tutti i comuni aderenti e dell’intera regione Campania. L’obiettivo è raggiungere una rigenerazione urbana nell’ottica della sostenibilità e dell’inclusività, dove il concetto di inclusione è inteso in modo totalizzante, rivolto soprattutto alle nuove generazioni, alle quali deve essere data la possibilità di realizzarsi pienamente senza abbandonare le proprie radici.
Tanti gli interventi, tutti permeati da spirito di iniziativa e idee alternative verso l’obiettivo comune di creare rete e sinergia per le comunità coinvolte. Primo fra tutti, Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Pompei, che ha sottolineato la centralità del sito archeologico all’interno del progetto Pompei Continuum. Ha evidenziato l’importanza di Pompei, che si pone già come capitale dell’archeologia, e la necessità di considerare ogni sito archeologico in quanto non è l’estensione del sito a definirne l’importanza, ma piuttosto il carattere di “innovazione,” inteso come la capacità di apportare nuove conoscenze e ricostruire aspetti della storia passata per comprendere il presente e guardare allo sviluppo delle civiltà in un’ottica di vera sostenibilità per il futuro.
Emblematico è stato il messaggio del sindaco di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello: “Abbassiamo i campanili.” Nel suo discorso, ha incitato tutti alla collaborazione, affermando che “non bisogna pensare che da soli si va più veloci, ma è necessario capire che insieme si va più lontano.”
Il progetto Pompei Continuum non ha trascurato la società civile, le associazioni, le istituzioni religiose e scolastiche. Merita rilievo la partecipazione della dirigente scolastica del Liceo Pascal di Pompei, la dottoressa Filomena Zamboli, già definita in passato “preside coraggio” per le sue azioni concrete contro la dispersione scolastica nelle zone del vesuviano.
I saluti del Comune di Nocera Superiore sono stati portati da una piccola delegazione della neo-insediata amministrazione D’Acunzi: l’Assessore all’Archeologia Angelo Padovano (nella foto), il Presidente del Consiglio Galante Teo Oliva e la consigliera comunale Marcella De Angelis .
L’Assessore Padovano, nel suo intervento, oltre a sottolineare la valenza storica e archeologica dell’antica Nuceria, si è soffermato su un concetto molto caro all’amministrazione, richiamato nella nostra stessa Costituzione: il concetto di sussidiarietà. Ha evidenziato l’importanza della sussidiarietà orizzontale tra associazioni, parrocchie e gruppi di cittadini attivi, che ha generato un fermento positivo nella città di Nocera Superiore, ma ha anche lanciato un appello a un maggior rispetto del concetto di sussidiarietà verticale. “Non è pensabile che un comune come Nocera Superiore possa disporre da solo dei fondi necessari per intervenire sui siti archeologici. Quando ci sono esigenze insoddisfatte in ambito sociale, non si possono impiegare altrove risorse preziose per l’ente. Tuttavia, la conoscenza della storia e la diffusione della cultura in tutte le sue forme vanno a beneficio non solo della comunità cittadina, ma anche dell’intera comunità regionale e nazionale. Per questo, gli enti sovra comunali devono sentirsi più coinvolti e attenti alle esigenze dei comuni. Sicuramente, fare rete e creare sinergie rappresenta la strada maestra per gli obiettivi futuri”.
Grande cordialità è stata dimostrata dal sindaco Lo Sapio verso i rappresentanti del comune di Nocera Superiore, il cui sostegno alla candidatura di Pompei a Capitale della Cultura è stato accolto con soddisfazione ed entusiasmo. L’impegno reciproco, come sottolineato e auspicato dai consiglieri comunali Oliva e De Angelis, è che “questo partenariato sia l’occasione per sviluppare relazioni culturali ma anche politiche ed economiche, creando opportunità per entrambe le comunità cittadine e per l’intero territorio coinvolto”.
Redazione