Dom. Ott 13th, 2024

Tra storia e memoria: due giorni di eventi al teatro dei Barbuti per il Salerno Day

Salvo D’Acquisto e Giacomo Matteotti protagonisti di due serate dedicate alla memoria storica

Il Teatro dei Barbuti di Salerno si prepara ad accogliere una nuova edizione del “Salerno Day”, un evento che ogni anno ricorda lo storico sbarco degli Alleati avvenuto il 9 settembre 1943. Quest’anno, la rassegna curata da Eduardo Scotti prevede due appuntamenti teatrali che faranno rivivere due figure fondamentali della storia italiana: Salvo D’Acquisto e Giacomo Matteotti.

Domenica 8 settembre: “La foto del carabiniere” di Claudio Boccaccini


Il primo appuntamento si terrà domenica 8 settembre alle ore 21.15, con lo spettacolo “La foto del carabiniere” di e con Claudio Boccaccini. L’opera, in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Artea, racconta una storia vera legata all’eroico sacrificio del carabiniere Salvo D’Acquisto, che nel 1943 salvò la vita di 22 innocenti, tra cui Tarquinio, il padre dell’autore. Il racconto, emozionante e nostalgico, ripercorre l’infanzia di Boccaccini e il momento in cui scoprì la foto di D’Acquisto custodita nella patente del padre. Attraverso ricordi familiari e scorci dell’Italia degli anni ‘60, lo spettacolo dipinge un quadro vivace e commovente, tra risate e lacrime, in un viaggio che rievoca non solo l’amicizia tra Tarquinio e D’Acquisto, ma anche il valore della memoria storica. L’ingresso è fissato a 10 euro.

Lunedì 9 settembre: “Giacomo Matteotti – cronaca di un delitto di Stato”


Il secondo appuntamento, previsto per lunedì 9 settembre alle 21.15, si concentra su uno degli episodi più tragici della storia politica italiana: l’assassinio di Giacomo Matteotti. Lo spettacolo “Giacomo Matteotti – cronaca di un delitto di Stato”, scritto da Corradino Pellecchia, con la regia di Eduardo Scotti, mette in scena una cronaca teatrale dell’omicidio Matteotti, avvenuto nel 1924, che segnò l’inizio della dittatura fascista di Benito Mussolini. Interpretato da Andrea Carraro, Paola Ferrari ed Eduardo Scotti, lo spettacolo analizza il contesto storico e politico che portò a questo tragico evento, considerato il momento di nascita dell’antifascismo militante. A cento anni dalla morte di Matteotti, lo spettacolo offre una riflessione profonda sulle conseguenze del suo assassinio, dalla repressione della libertà di stampa all’introduzione delle leggi fasciste che soffocarono il potere parlamentare e la democrazia. Anche per questo spettacolo l’ingresso è di 10 euro.

Un tuffo nella storia per non dimenticare
Il “Salerno Day” è molto più di un semplice evento commemorativo. Attraverso queste rappresentazioni, il pubblico sarà guidato in un viaggio nel passato, fatto di ricordi, emozioni e riflessioni, che riafferma l’importanza della memoria storica e del sacrificio di figure come Salvo D’Acquisto e Giacomo Matteotti.

Redazione cultura e Spettacolo

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