
“Il giorno fertile”: un viaggio tra musica, letteratura, amore e Resistenza
Un concerto-spettacolo ispirato a “Una questione privata” di Beppe Fenoglio, in scena alla Sala Conte di Genova Pegli per una serata di cultura e solidarietà.
Proseguono gli Incontri alla Sala Conte, l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli. Venerdì 21 febbraio, alle ore 21, avrà luogo lo spettacolo Il giorno fertile, un concerto-spettacolo ispirato al celebre romanzo Una questione privata di Beppe Fenoglio. L’evento è ad ingresso libero, con offerta a favore della Fondazione Gigi Ghirotti, realtà impegnata nell’assistenza ai malati gravi e alle loro famiglie.
Lo spettacolo
“Il giorno fertile” è un concerto che nasce dal romanzo di Fenoglio, ma che ne trasforma la narrazione in un flusso multimediale che include brani musicali, testi recitati, suoni acusmatici e video. La narrazione, pur ispirandosi all’intreccio originale, prende una sua direzione, muovendosi tra i temi della Resistenza e della storia d’amore tra Milton e Fulvia. Questa storia, contornata dalla figura di Giorgio, si trasforma in una riflessione sul desiderio, il conflitto e la speranza, mentre la guerra sullo sfondo rimane un’ombra che sfiora i personaggi, senza mai prevalere del tutto sulla loro umanità.

La musica è una componente fondamentale dello spettacolo: Paolo Besagno, autore anche delle musiche originali e degli arrangiamenti elettronici, ha creato una colonna sonora che accompagna ogni momento della performance, conferendo nuova vita alle parole di Fenoglio. Gli arrangiamenti elettronici si mescolano con la narrazione, creando una trama sonora che accentua la tensione emotiva e rende ogni passaggio del racconto ancor più coinvolgente.
Le immagini di Massimo Barattini, fotografo naturalista e membro dell’AFNI, arricchiscono ulteriormente lo spettacolo. Le sue fotografie, scelte con cura, servono da guida visiva nel percorso emotivo della performance, fungendo da segnali e da guide per il pubblico, che può così seguire il flusso della storia attraverso il linguaggio visivo, evocativo e simbolico. Inoltre, la traduzione in Lingua dei Segni Italiana di alcune canzoni, curata da Elena Besagno, rende il concerto accessibile a un pubblico ancora più ampio.
Gli autori
Paolo Besagno e Andrea Vinetti, genovesi, polceveraschi ma soprattutto santolcesini, sono i creatori del progetto. Le loro traiettorie artistiche si sfiorano ogni giorno nella piccola località di Manesseno, ma, come le storie di Milton e Fulvia, sembrano destinati a non incontrarsi mai completamente. Nonostante la distanza geografica, un fitto scambio di messaggi sui social ha dato vita alla scrittura a quattro mani di “Il giorno fertile”. Insieme, hanno plasmato un’opera che non solo reinterpreta Fenoglio, ma che si eleva a propria narrativa, aggiungendo nuove sfumature ai temi trattati dal romanzo.
L’evento rappresenta un’occasione per rivisitare uno dei capolavori della letteratura italiana del Novecento da una prospettiva innovativa, dove la musica, le immagini e la parola si incontrano per restituire al pubblico una visione d’insieme più complessa e affascinante di quanto il solo romanzo possa suggerire. La possibile storia d’amore tra Milton e Fulvia viene qui esplorata in tutte le sue sfaccettature, offrendo spunti di riflessione sulla condizione umana durante i tempi di guerra.
Il libro e l’autore
“Una questione privata” è considerato uno dei capolavori della letteratura italiana del Novecento. Scritto da Beppe Fenoglio, autore profondamente legato al tema della Resistenza, il romanzo è ambientato nelle Langhe durante la Seconda Guerra Mondiale. Fenoglio, con il suo stile asciutto ed evocativo, racconta la storia del giovane partigiano Milton, il quale, spinto dalla gelosia, si imbarca in una ricerca che lo porta a confrontarsi con le dure realtà della guerra civile. Il romanzo è caratterizzato da una narrazione intensa e da un finale aperto, che lascia il lettore in una condizione di sospensione e riflessione.

Fenoglio, nato ad Alba nel 1922, ha dedicato gran parte della sua produzione letteraria al racconto della Resistenza. Le sue opere, tra cui Il partigiano Johnny e Una questione privata, sono testimonianze uniche di quel periodo storico e si distinguono per la loro autenticità e profondità emotiva. Una questione privata è stato ammirato da scrittori come Italo Calvino, che lo definì “il libro che tutti avremmo voluto scrivere sulla Resistenza“.
La Fondazione Gigi Ghirotti
L’evento è sostenuto dalla Fondazione Gigi Ghirotti, che da anni si dedica a fornire cure palliative e supporto a pazienti con patologie oncologiche e croniche.

Fondata in memoria del giornalista Gigi Ghirotti, la fondazione è un faro di speranza per chi si trova a vivere momenti di sofferenza. Il ricavato dell’iniziativa contribuirà alle attività della fondazione, offrendo un aiuto concreto a chi affronta le difficoltà della vita.
Un appuntamento da non perdere per chi ama la letteratura, la musica e la cultura, con un’importante dimensione solidale che arricchisce ulteriormente questa proposta artistica.
Antonello Rivano
Direttore di redazione/coordinatore nazionale Polis SA Magazine