
Castellabate (SA). Arte, spettacolo e cultura nel Premio “Pio Alferano”
Con la complicità di una località deliziosa e grazie all’eclettismo dei talenti ed alla varietà delle premiazioni, l’edizione del Premio “Pio Alferano” anche quest’anno ha dimostrato, sotto la sapiente e scientifica Direzione artistica di Vittorio Sgarbi, di saper coniugare e mettere insieme, nel nome della cultura, autorità e coscienze civili.
Di Stefano Pignataro
E’ stata presentata, lo scorso 2 Luglio presso il Castello di Castellabate, l’edizione 2022 del Premio “Pio Alferano” svoltosi i primi giorni di Luglio nella cittadina del Cilento in tre Location differenti:Il Belvedere San Costabile, una terrazza intrisa di storia in ogni sua piccola parte, che si affaccia sulla costa da Punta Tresino a Punta Licosa, location della prima serata;. L’inaugurazione di due mostre, Imitanda e Sgarbeide,invece, hanno visto protagoniste le sale del Castello, un’inaugurazione che ha dato inizio alla manifestazione che è proseguita poi con spettacolo dei Tableaux Vivants. In seguito , la giornalista Greta Mauro ha introdotto e presentato la la serata con la consegna dei prestigiosi riconoscimenti a diverse personalità nazionali ed internazionali che si sono distinte per il loro impegno nell’arte, cultura, informazione, ambiente e sociale.
Diversi i premiati, tutte note eccellenze nei loro rispettivi campi e molto seguiti dal pubblico, tutti preceduti da una ricca, dettagliata e sentita motivazione realizzata da Vittorio Sgarbi: Cesara Buonamici giornalista del tg5, Marcello Veneziani giornalista professionista, Hoara Borselli giornalista e opinionista televisiva, Myrta Merlino giornalista e conduttrice La7, Enrico Ruggeri cantautore italiano, Bruno Torrisi attore italiano, Gabriel Zuchtriegel direttore degli scavi archeologici di Pompei e Don Riccardo Guariglia 106° Abate di Montevergine.

Ma l’omaggio alla cultura del Premio “Pio Alferano” non è terminato Infatti, il giorno seguente, con la manifestazione de ” Il libro del giorno dopo”, talk show condotto da Greta Mauro e Carlo Vulpio, sono stati presentati alcuni libri di notevole interesse alla presenza degli autori” quali: . Vittorio Sgarbi per presentareRaffaello. Un Dio mortale,La Nave di Teseo editore e Festschrift per Vittorio Sgarbi. Settanta scritti e altrettanti auguri, Franco Maria Ricci editore; lo scrittore e saggista Marcello Veneziani con il volume La cappa,Marsilio editore; il cantante Enrico Ruggeri che presenta il libroUn gioco da ragazzi, La Nave di Teseo editore; il Direttore degli scavi archeologici di Pompei, Gabriel Zuchtriegel che parlerà del suo saggioPaestum. I luoghi dell’archeologia per Carocci editore e, infine, Federico Palmaroli in arte Osho, personaggio amatissimo e famosissimo per le sue vignette satiriche, che porterà l’ultima sua fatica letterariaCarcola che ve sfonno – il meglio (e il peggio) di un anno italianoedito da Rizzoli. La presentazione del 3 Luglio ha concluso ufficialmente la decima edizione del Premio dedicato al Generale dei Carabinieri che tanto si è prodigato per il recupero di beni artistici di enorme valore.
“Castellabate sempre più città d’arte grazie alla Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito con le mostre di arte contemporanea allestite nel Castello fino a fine Settembre. Quello con il Premio Pio Alferano è un appuntamento ormai decennale che si rinnova ogni anno e che conferisce una luce sempre nuova alla nostra Castellabate. L’arte, la cultura e lo spettacolo si sposano perfettamente con le nostre bellezze naturali che sono location perfette di questa manifestazione. Castellabate e Premio Pio Alferano connubio perfetto di bellezza artistica e culturale. Sono davvero onorato di ospitare come primo cittadino manifestazioni di prestigio come questa che danno lustro alla nostra bellissima Castellabate”, afferma il sindaco Marco Rizzo.
Stefano Pignataro
Vicecoordinatore Nazionale di redazione/Coordinatore Sud Italia e Sicilia