Cefalonia e i nocerini

 Il 25 Aprile 2010 si sono svolte le celebrazioni per il 65° anniversario della liberazione, il convegno si è tenuto nell’ aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, il titolo di quest’anno è stato ……Per non dimenticare, Cefalonia e i nocerini. Pieno di significato è stato, in questa occasione, il manifesto che annunciava le celebrazioni del 25 Aprile, molto apprezzato, da chi ha avuto modo di vederlo, in cui la foto ha sostituito le parole. Alla luce degli eventi accaduti negli ultimi mesi, in cui si è cercato di cambiare i fatti della storia o quantomeno di darne una visione fuorviante e al tempo stesso di cancellare dai libri di storia un periodo, proprio quello della resistenza italiana, il titolo è stato sicuramente corretto. Il Convegno organizzato dall’Istituto Galante Oliva in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si è tenuto nell’Aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore. Hanno partecipato autorevoli esperti sul tema di Cefalonia, la Dott.ssa Isabella Insolvibile dell’Istituto Campano per la resistenza “Vera Lombardi” autrice di vari libri sul tema, la Prof. Luciana Baldassari curatrice della mostra dedicata all’eccidio di Cefalonia, di cui diremo più avanti, la ricercatrice universitaria e membro del Comitato Scientifico dell’IGO Nunzia Gargano, il Vicepresidente dell’IGO Alfonso Oliva e il Sindaco di Nocera Inferiore Avv. Antonio Romano. Numerose le persone presenti alla manifestazione, davanti alle quali si sono succeduti gli interventi dei relatori, che hanno spiegato cosa ha significato l’eccidio di Cefalonia nella storia italiana, gli errori commessi, l’eroica scelta fatta dai militari italiani, la vergogna di un atto che niente ha avuto a che fare con la guerra e il rispetto che gli abitanti di Cefalonia, ancora oggi, hanno nei confronti dei caduti italiani, commemorando i luoghi in cui i massacri si sono compiuti. Un convegno che oltre al notevole interesse che ha suscitato e alto profilo storico in cui si è svolto, ha emozionato la platea, più volte, ricordando alcuni momenti di vita vissuta e di episodi che hanno visto il sacrificio nei nostri eroi. Eroismo e patriottismo in cui si sono distinti anche salernitani, tra questi vogliamo segnalare due Medaglie d’Oro al Valor Militare il Salernitano Cap. Achille Olivieri e il nocerino Cap. Antonio Cianciullo, ma non vanno dimenticati sia i nocerini Sottotenente Luciano Gambardella e il soldato Michele Manzo che i 52 militari della provincia caduti, oltre che gli stessi sopravvissuti. Nell’occasione è stata inaugurata la mostra curata dalla Prof. Luciana Baldassari dal titolo: “I ragazzi dell’43”, rimasta nell’atrio della Casa Comunale per circa due settimane, rispetto alla sola settimana prevista, una mostra, quindi, molto apprezzata dai nocerini che l’hanno visitata e che rappresenta nei 15 pannelli che la compongono, la cronistoria di quello che accadde in Grecia, aggiungendo l’elenco dei caduti di ogni paese della provincia di Salerno e dei suoi sopravvissuti. Una mostra importante, più volte presentata al museo di Argostoli, in Grecia, oltre che in alcuni città italiane.

Vicepresidente IGO Alfonso Oliva