Campagnia C.A.S.T
Isernia. Il Teatro del C.A.S.T. riparte sotto le stelle
Il Centro artistico di Sperimentazione teatrale presenta la sua rassegna estiva all’aperto in quattro appuntamenti nella caratteristica piazzetta San Felice nel centro storico di Isernia.
“Ministro, siamo in guerra: dobbiamo chiudere musei, teatri e cinema”. “Assolutamente no, se chiudiamo l’arte, la bellezza, lo spirito per quale ragione dovremmo combattere? Per cosa combattiamo?”.
Di Silvia De Cristofaro
Winston Churchill, primo ministro del Regno Unito, statista durante la seconda guerra mondiale fu, sull’argomento, categorico: l’arte non si mette alle sbarre, in nessuna circostanza. E, se in tempi di Covid, le arti sceniche hanno subito un tracollo a seguito della decisione di sospendere su tutto il nostro territorio nazionale gli spettacoli dal vivo, cinematografici e teatrali, è bene (adesso che l’epidemia va pian piano scemando) appellarsi ad un agognato bisogno di un ritorno ai nostri palcoscenici. Sipari chiusi per circa un anno, intere stagioni bloccate, artisti e tecnici del settore più colpiti perché senza effettivi sostegni hanno tristemente caratterizzato questo periodo pandemico. Ma la ripresa si fa sentire, si fa spazio tra i permessi concessi sulla riapertura dei teatri e la possibilità di accogliere il pubblico in presenza. Riprende il suo bel ritmo, il teatro in particolar modo, e grazie alla possibilità di organizzare rappresentazioni soprattutto all’aperto, accoglie al meglio gli spettatori. E lo fa utilizzando in tanti casi proprio ambienti non chiusi, accoglienti e sicuri ed in grado di garantire un giusto distanziamento. Col favore della stagione estiva, verranno maggiormente utilizzati gli spazi esterni, dove possibile, per evitare gli assembramenti e ben predisporre percorsi separati in entrata ed uscita.
L’idea di usufruire di spazi a cielo aperto la lancia ad Isernia il Centro artistico di Sperimentazione teatrale, il C.A.S.T., che organizza in collaborazione con il Comune di Palazzo San Francesco ed il suo assessorato alla Cultura, una rassegna teatrale scegliendo una caratteristica piazzetta del centro storico della cittadina: Piazzetta San Felice. La forma di questo luogo permetterà di assistere alle diverse rappresentazioni in programma rispettando le norme di sicurezza in base alle modalità di accesso e di sicurezza dettati dal recente decreto che autorizza per gli spazi aperti un numero maggiore di spettatori. Il C.A:S:T., diretto dal regista, autore ed attore Salvatore Mincione Guarino, propone a partire dall’8 luglio ed al suo pubblico una commedia esilarante di Carlo Guarino “Mpriestame a mugliereta” che ci trasporterà in situazioni surreali che evocano la comicità del teatro partenopeo. Equivoci e situazioni comiche caratterizzano la storiella spensierata in cui l’arrivo inaspettato di un vecchio zio scatenerà una serie di divertenti quiproquo. Gli attori al centro della messa in scena promettono risate esilaranti e quella sensazione di benessere dall’effetto rilassante che solamente il teatro è ancora in grado di regalarci.
La rappresentazione avrà inizio, come per quelle successive, sempre alle 21. Il cartellone degli spettacoli proposti anche in collaborazione dei talentuosi attori della compagnia stabile del C.A.S.T. prevede un secondo spettacolo giovedì 29 luglio con un testo teatrale riadattato dallo stesso Salvatore Mincione Guarino “Na famiglia scumbinata” per riprendere poi nel mese di agosto con “Due come noi”. La rassegna si concluderà il 9 settembre con una delle più celebri e divertenti commedie di Eduardo Scarpetta “‘O Scarfalietto” che, col personaggio Felice Sciosciammocca, si fa espressione dei caratteri della commedia napoletana e della sua travolgente comicità.
I quattro appuntamenti sono stati presentati, durante una conferenza stampa, dagli organizzatori della rassegna. Salvatore Mincione Guarino, Giovanni Gazzani e Pasquale Marcucci hanno illustrato il calendario di questi appuntamenti teatrali che seguono la rassegna invernale stabile e permanente organizzata presso la sede del centro di sperimentazione “Il Proscenio” (ad Isernia, in corso Risorgimento) e che in questo periodo estivo organizza per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni un campus teatrale estivo che consiste nell’organizzazione di giochi propedeutici al teatro suddivisi in tre giorni settimanali. Anche per i più piccoli, quindi, è garantito da parte del centro uno spazio in cui, con esercizi di improvvisazione libera e giochi teatrali, esprimersi in un mondo che merita di essere rivalorizzato.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare direttamente Salvatore Mincione Guarino al numero 339/ 26 94 897 o Giovanni Gazzani al 339/ 68 01 542.
Silvia De Cristofaro
Vicecoordinatore Nazionale di redazione/Coordinatrice Centro Italia
