Dom. Mar 16th, 2025

Progetto “Pegli da Scoprire”: un incontro per la targhetta Qr-Code allo Scoglio Vittoria

Il progetto Pegli da Scoprire fa un passo importante verso la valorizzazione del Belvedere Padre Guglielmo Salvi, con un incontro per ottenere le autorizzazioni per l’installazione della targa multimediatica in collaborazione con il Comitato Pegli Bene Comune

Di Nicoletta Lamberti

Il progetto Pegli da Scoprire prosegue il suo percorso con un nuovo e importante passo verso la valorizzazione del quartiere e del suo patrimonio culturale. Ideato per promuovere la conoscenza e la fruizione del territorio, il progetto coinvolge associazioni locali, esperti e cittadini, uniti dal desiderio di riscoprire e raccontare le bellezze di Pegli, un luogo ricco di storia e fascino.

Il logo del progetto

Tra le iniziative più innovative spicca l’installazione di targhe “parlanti” dotate di QR code, strumenti moderni che connettono passato e presente, permettendo di accedere a contenuti multimediali con un semplice gesto. Nel corso di un recente incontro, è stato deciso il luogo in cui verrà posizionata una delle prime targhe, segnando così un punto cruciale nel progetto.

La targa toponomastica del Belvedere, la targhetta con il Qr-Code sarà posizionata sotto di essa

Per questo importante primo passo, risulta fondamentale l’apporto del comitato Pegli Bene Comune e della Scuola Misicale G.Conte di Genova Pegli, entrambi parte attiva e sostenitori del progetto, oltre al contributo prezioso di Elvio Perazzo, uno dei più preparati conoscitori del patrimonio pegliese e della sua storia.

L’incontro presso il Municipio di Voltri

Martedì 21 gennaio si è svolto presso il Municipio di Voltri un importante incontro per discutere della realizzazione della targa illustrativa dedicata al Belvedere Padre Guglielmo Salvi, noto anche come Scoglio Vittoria.

Hanno partecipato fisicamente Lorella Fontana, Assessore alla Cultura del VII Municipio Ponente; Niclo Calloni, Presidente della Fondazione PRimA’vera di Genova Pra’; ed Elvio Perazzo, in rappresentanza del progetto Pegli da Scoprire.

Da remoto sono intervenuti Roberto Bordi, per il Comitato Pegli Bene Comune; Aldo Turati, per la Scuola Musicale Conte; e due rappresentanti della Fondazione di Pra’, impegnata in un progetto analogo per il proprio territorio.

Oggetto della riunione è stato il patrocinio del Comune per l’autorizzazione a installare la targa, che avrà il duplice obiettivo di raccontare la storia del luogo e di armonizzarsi con le altre targhe già presenti sul territorio di Prà, come quelle di Torre Cambiaso e Castelluccio.

La targa illustrativa, oltre a fornire informazioni sul sito e sull’impegno del Comitato, conterrà il QR code che permetterà di accedere a fotografie storiche, cartoline d’epoca e a un video narrato da Elvio Perazzo, profondo conoscitore della storia e del territorio pegliesi, patron del portale pegliese.it, che ospita la parte digitale del progetto Pegli da Scoprire, con gli itinerari storico paesaggistici, e della pagina FB omonima, arricchita quotidianamente da foto e notizie storiche. Nel video, Perazzo approfondirà la storia dello Scoglio Vittoria e le sue connessioni con il contesto più ampio di Pegli.

Prossimi passi verso la valorizzazione dello Scoglio Vittoria

L’incontro, della durata di circa 45 minuti, ha definito un piano operativo chiaro e con scadenze ravvicinate, come sottolineato dall’Assessore Fontana. Tra i prossimi passi figura un sopralluogo dettagliato al sito, con il coinvolgimento diretto dei promotori del progetto, dei rappresentanti della Fondazione praese e di un grafico per curare l’aspetto estetico e informativo della targa.

A seguito del sopralluogo, si terrà un ulteriore incontro per finalizzare la progettazione e definire le modalità migliori per valorizzare lo Scoglio Vittoria, uno dei luoghi più suggestivi e significativi del territorio.

Vista su Pegli, con il Castello Vianson, dal Belvedere

Un elemento cruciale nel processo di valorizzazione dello Scoglio Vittoria è il lavoro di cura e manutenzione svolto dal Comitato Pegli Bene Comune, da tempo impegnato attivamente per il decoro e il recupero dei luoghi simbolo del nostro territorio. Grazie alla loro dedizione, lo Scoglio Vittoria, nonostante il persistere di episodi di vandalismo e l’inciviltà di alcuni, sta gradualmente riacquistando la sua dignità, diventando un esempio concreto di partecipazione civica e valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico di Pegli. L’impegno dei volontari assicura che questo angolo di Pegli, ricco di storia e fascino, possa essere apprezzato e vissuto in tutta la sua bellezza anche dalle generazioni future.

Il comitato ha recentemente inoltrato al Municipio VII Ponente una richiesta di restyling dell’area verde del Belvedere, corredata dalle linee guida per la riqualificazione redatte dall’architetto Andrea Storace

Polis SA Magazine, rappresentato nel team del proggetto “Pegli da scorpire” da Antonello Rivano, direttore della redazione nazionale, è orgoglioso di essere media partner di questa importante iniziativa, confermando il proprio impegno a supportare iniziative culturali e sociali di valore.

La storia dello Scoglio Vittoria

La storia dello Scoglio Vittoria, oggi conosciuto come Belvedere “Padre Guglielmo Salvi”, inizia nel lontano 1879, un anno che segna un’importante tappa per Pegli. In quell’anno, il futuro imperatore di Prussia Federico e sua moglie Vittoria, insieme ai loro otto figli, soggiornarono al Grand Hotel Mediterranée, situato nell’antico Palazzo Lomellini.

La principessa Vittoria, pittrice dilettante, scelse la spiaggia sottostante le caratteristiche “Case sullo Scoglio” per i suoi lavori pittorici. Da questo angolo di Pegli, che offre panorami mozzafiato sulle riviere di Levante e di Ponente, la principessa e la figlia Carlotta immortalavano il paesaggio circostante. Un’incantevole stampa d’epoca testimonia il momento, con le due donne ritratte mentre dipingono. Da quel momento, i pegliesi, ispirati dall’alto lignaggio della principessa, chiamarono lo scoglio utilizzato per la pittura “Scoglio Vittoria”, un nome che ancora oggi ne conserva la memoria.

Stampa dallo Scoglio Vittoria dove l’ omonima principessa con la figlia dipingono il panorama (secolo XIX).

Nel 1904, la storia dello Scoglio Vittoria subisce una nuova trasformazione. L’ingegnere Enrico Vianson commissionò la costruzione di un villino neogotico, che prese il nome di “Castello Vianson”, progettato dall’architetto Marco Aurelio Crotta. Il villino fu completato nel 1906 e, successivamente, tra il 1906 e il 1907, venne realizzato un belvedere elegante, arricchito da un ombrellone di paglia, panchine e una scala di accesso che collegava armoniosamente il Castello Vianson al “Palazzo Balilla”. Questi interventi contribuirono a fare dello Scoglio Vittoria uno dei punti più raffinati e pittoreschi di Pegli, che rimase un punto di riferimento turistico per oltre 30 anni, immortalato nelle cartoline e nelle guide turistiche dell’epoca.

Il Castello Vianson, come è oggi e in una cartolina del 1910

Purtroppo, durante la Seconda Guerra Mondiale, lo Scoglio Vittoria venne trasformato in una postazione antisbarco. Il processo di degrado che ne seguì proseguì nel dopoguerra con la scomparsa dell’ombrellone di paglia e un ulteriore sviluppo della cementificazione. Negli anni ’70, la creazione della piattaforma portuale aggravò la situazione, incidendo negativamente sull’ambiente circostante e sul prestigio storico del sito.

Nonostante ciò, la Pria Pulla, uno scoglio triangolare che si erge vicino alla diga foranea, ha continuato a svettare come simbolo di Pegli. Un tempo meta di sfide tra bambini, che dovevano nuotare fino ad essa come prova di coraggio e rito di passaggio dall’infanzia all’adolescenza, oggi la Pria Pulla rimane un’icona del paesaggio, testimone di una tradizione che resiste nel tempo.

L’impegno congiunto tra istituzioni, associazioni e cittadini è fondamentale per la valorizzazione e la messa in sicurezza di luoghi come questo. Non si tratta solo di preservare uno spazio con una funzione sociale e paesaggistica, ma anche di custodire una storia che appartiene a tutta la comunità e merita di essere tramandata con orgoglio

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Nicoletta Lamberti
Vice Coordinatore nazionale Polis SA magazine Coordinatrice Redazioni

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