Piangere per Maradona?
E’ la domanda che si è posta una giovane collega nella chat di redazione, quando,
«A mio parere, in un’intervista, non sono le domande che contano ma le risposte. Se una persona ha talento, puoi chiederle la cosa più banale del mondo: ti risponderà sempre in modo brillante e profondo».
Una citazione asciutta ed estremamente lucida che porta la firma di Oriana Fallaci, tra le intellettuali del secolo scorso ad aver subito il fascino dell’intervista; il senso di scavare in profondità, aprire finestre su universi paralleli finanche stabilire – con un po’ di fortuna – un rapporto quasi simbiotico con l’intervistato. Parlare, ascoltare, conoscersi, scoprire e lasciarsi scoprire. Quattro paradigmi, o approcci, se volete, che abbiamo sempre provato a rispettare in ogni singola intervista o chiacchierata informale che leggerete nei paragrafi a venire. Ci siamo emozionati, abbiamo provato a comprendere e a dare voce a chi non l’aveva. Trovano spazio, in questi scampoli di vita vissuta, artisti contemporanei, politici, musicisti, intellettuali, scrittori, docenti, attivisti. Un quadro eterogeneo utile ancora una volta a chiarire il grado di risorse che ci circonda ma che troppo spesso viene ignorato. Da diversi anni con Polis SA parliamo di «Periferie» con uno sguardo un po’ più ampio e finalizzato a ridestare quelle coscienze sopite dalle storture del quotidiano. Le storie continueranno a moltiplicarsi, come un virus benevolo. Con esse verranno ricordati i personaggi, gli indiscussi protagonisti. Gli uomini e le donne che hanno avuto il coraggio di osare, spingersi oltre, aprirsi a una lettura sociale mai banale e in grado di spalancare le porte a ulteriori riflessioni. È soprattutto la voglia di riscoprire voci, riascoltare narrazioni visionarie e (ri)condividere pezzi di strada già battuti, a guidare la redazione di questo Best Magazine che avete tra le mani. Tre anni sono un tempo estremamente dilatato per un magazine di informazione e approfondimento a 360°. Molte storie sono passate di qui. Abbiamo voluto riproporvi quelle più significative, che hanno significato qualcosa per noi e soprattutto i nostri lettori. Ci auguriamo possiate respirare tra queste pagine un po’ di quella magia che ne ha contraddistinto le fasi di preparazione e stesura. Si, perché in un’intervista la comunicazione è sempre bidirezionale, come un processo d’osmosi complesso eppure incredibilmente naturale. Leggetene senza precauzioni o preconcetti alcuno. Qui c’è la nostra storia ma anche la vostra e di quelli che verranno. Buon viaggio!
Carmine Vitale
E’ la domanda che si è posta una giovane collega nella chat di redazione, quando,
Intervista a Giuliano Turone, magistrato emerito delle Corte di Cassazione, autore del saggio “Italia occulta.
Rino Di Martino protagonista alla rassegna “Barbuti Teatro Festival” con la serata “Omaggio ad Annibale
Un personaggio sicuramente sorprendente per la sua vasta cultura e i suoi molteplici interessi, per i ruoli che ha assunto nella vita amministrativa isolana, per quanto ha scritto, per quanto ha tradotto, per quanto ha viaggiato.
Incontro con l’autore di La gioia fa parecchio rumore (Giulio Einaudi Editore2020), Sandro Bonvissuto: “mi piacciono i libri che parlano di qualcosa mentre parlano di qualcos’altro”
Picentia Short Film Festival, a Ernesto Mahieux il “Picentia Award alla carriera 2020” “Grazie Ernesto
Sophie Chiarello, assieme al regista Massimo Venier, ha dato forma e regia ai più celebri
“Sono ben felice di sostenere un Festival nato dai giovani e portato avanti da giovani
La visita al chiostro di San Bartolomeo della Certosa Genova, con una guida di eccezione,
Forse sarà ripetitivo ricordare chi era il “Brigadiere dei Carabinieri in congedo per malattia” Franco