“L’Italia è una Repubblica fondata… sull’aperitivo”
Seid, Saman, Camilla: cinquantasei anni in tutto, morti per motivi diversi, ma sicuramente in tutte e tre i casi qualcosa non ha funzionato.
Probabilmente lo spirito critico è quella cosa senza la quale, colei che scrive, non vivrebbe; ed è per questo che, Opinioni è un capitolo importante. Ciò che segue non sono tutte le nostre opinioni ma una selezione attenta e scrupolosa che tocca tre anni di temi come il lavoro, la scuola, il Mezzogiorno, il Sud, le donne e gli uomini che ci hanno lasciato qualcosa di loro. E poi i concetti di etica, giudizio, pensiero, idea. Parole alle quali abbiamo dato un senso costruendo un pensiero personale e coerente con ciò che siamo e con ciò che vogliamo diventare. Al termine del capitolo, troverete “Tutti Scomparsi”, tredici articoli che da febbraio 2016 ad aprile 2016 hanno affrontato i temi di potere, storia, politica, ideale. L’augurio per tutti è di continuare a costruire opinioni proprie, tali perché ci differenziano gli uni dagli altri
Anita Santalucia
Seid, Saman, Camilla: cinquantasei anni in tutto, morti per motivi diversi, ma sicuramente in tutte e tre i casi qualcosa non ha funzionato.
Il mistero, legato al tuo annientamento, quando sarà svelato offrirà una tenue tregua, soltanto questo, al crimine perpetrato alla tua giovine vita.
La politica tutta si sta catapultando sulla morte di Seid, ma nessuno si escluda dal rimorso che deve costringersi a sentire
Funivia Mottarone. Nessuna delle vittime poteva sapere che in tempi di ‘ripresa’ si può perdere la vita per l’avidità degli uomini.
Serve il coraggio di schierarsi, di “non stare nel mezzo”.
“Un poeta mette in ordine con dolcezza le nostre idee aspre e confuse. Franco Battiato era un poeta” (Beppe Servegnini)
In nome della fede calcistica si è assistito all’ennesimo episodio di follia collettiva, solo pochi giorni fa si criticavano altri fedeli.
Il concetto di ‘capitale umano’ è tornato a fare capolino nei discorsi ufficiali
Riflessioni sui temi delle settimana appena trascorsa, tra ambiente, calcio e libertà. Di Corto Maltese
Per non dover chiudere ancora occorre coscienza sociale, onestà intellettuale, maturità civica e, soprattutto, che